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Pagelle Sassuolo-Lazio 2-1

Ultimo Aggiornamento: 21/10/2015 07:40
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Post: 652
18/10/2015 17:39
 
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MARCHETTI 5.5-Più disposto del solito a rischiare in uscita, non brilla per precisione anche se non paga particolari conseguenze. Male sul secondo gol per come “va giù” subito, ma non è una novità.
BASTA 6-Qualche tentativo di sovrapposizione, la sfortunata chiusura al centro che prepara il raddoppio, parecchie botte prese nella più totale impunità. Il solito, ma con autonomia ridotta.
MAURICIO 4-Vince l'unica partita alla sua portata, vale a dire rimediare un cartellino. Per il resto vaga come un messaggio in bottiglia.
GENTILETTI 4-La sua unica risorsa sono gli errori degli avanti neroverdi nei controlli in velocità. Osserva il traffico come un cartellone pubblicitario su un'autostrada. Fa rimpiangere Cana, seriamente.
LULIĆ 6-Fra i meno peggio in fase difensiva, anche perché Berardi & c. tendono più ad accentrarsi che ad affondare sulla fascia, e quasi sempre sul pezzo. Il problema è che non si ricorda una giocata pulita.
ONAZI 3-Difficile interpretare peggio il ruolo, fra avanzate in appoggio irresponsabili, distanze saltate e palloni persi banalmente. Non essendo un giocatore finito e ultratrentacinquenne, getta la spugna già dopo il primo tempo.
CATALDI 4-I compagni la passano a lui in qualità di regista, lui cerca disperatamente con lo sguardo un regista a cui appoggiarla: così disadattato al ruolo da fare tenerezza. Assolto per non aver commesso il fatto sull'espulsione, ma solo su quella.
CANDREVA 4-Un tiro quasi nello specchio, la solita punizione avocata a sé e sprecata con l'immancabile tiraccio dritto per dritto, una sostituzione meritata. Lontano da una forma accettabile.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 7-Vivace, persino pericoloso al tiro, in quasi recupero su Missiroli nonostante non toccasse precisamente a lui. A parte la consueta ammonizione per il vizio di decollare ad ali spiegate, non merita un voto ancora più alto per una considerazione: se un giocatore tutto disordine ed episodi emerge con questa nitidezza, la valutazione negativa sul non gioco di squadra fa premio su quella positiva per la prestazione. D'altronde, non si capisce quali consegne potrebbe rispettare. E in ogni caso si riparte da lui.
FELIPE ANDERSON 1-Se non ha voglia di giocare lo dica prima. E non basta un golletto per giustificare una non presenza in campo.
KLOSE 1-Uno stipendio rubato. O forse l'unica pensione italiana, Casta a parte, esente da tagli. Rescissione del contratto, subito.
KEITA 6.5-Porta vivacità, come spesso gli capita da subentrante, e un assist vincente. Vale per lui lo stesso discorso relativo a SMS: esaltato dal nulla informe che lo circonda.
MATRI 5-Sul gol si intuisce un suo movimento a portar via l'avversario. Su tutto il resto si intuisce un giocatore fisicamente non in attività. Nel ruolo, tre rottami su tre: complimenti.
KISHNA 5.5-Non che potesse spostare le montagne, ma proprio non riesce a scrollarsi di dosso quell'aria da intellettuale annoiato alla Sartre. Il problema è che La nausea viene a chi lo guarda.

PIOLI 1-Il 60 politico, inteso come minuti regalati a un ex giocatore.
L'insistenza su Cataldi regista ma senza lavorare seriamente sul ragazzo, il quale a ogni evidenza non sa cosa deve fare.
L'insistenza su un modulo che equivale a un continuo contropiede regalato all'avversario.
L'insistenza nell'affastellare elementi offensivi senza alcuna logica, sperando che qualcuno inventi qualcosa in proprio.
Sempre più simile all'ultimo Petković, anche nell'indecente lassismo della società di fronte a un simile scempio.

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Post: 2.878
18/10/2015 17:43
 
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Marchetti 6: Un'uscita avventata nel primo tempo, non para ma neanche ha colpe
Basta 6.5: Ci mette il cuore, corre ed è anche l'unico che protesta con l'arbitro, ed è decisivo sul gol nostro quando porta via Cannavaro. Una diagonale decisiva nella ripresa
Mauricio 5: La solita partita con falli e un paio di occasioni regalate su disimpegni horror. Quinta ammonizione in 4 partite consecutive
Gentiletti 6: Buon primo tempo, nella ripresa arrivano da tutte le parti e qualcosa la sbaglia inevitabilmente
Lulic 5.5: Su Berardi fa una buona gara, ma si fa saltare da Cannavaro sul rigore, comunque inesistente
Onazi 4.5: Bene in interdizione, ma i soliti quintali di errori e tanta staticità
Cataldi 4.5: Pensa bene di rimediare una squalifica in questa situazione di emergenza (e prima di quel giallo - se anche lo si vuol discutere - già aveva rischiato). Per il resto dimostra di essere un giocatore non da Lazio ed è ora che qualcuno lo svegli. Neanche a Parco Leonardo sapeva cosa dire (ha preso la parola Matri), figuriamoci la regia a questi livelli. Vediamo se ora twitta un altro "bla bla bla"
Candreva 6: Molto male nell'uno contro uno, e così la produzione seriale di cross non sempre è di buona fattura, però un paio di ottime palle (compreso il palo di SMS) le ha messe, e ha sfiorato il gol da fuori. Spreca l'ennesimo calcio di punizione dal limite, ma non meritava il cambio con Kishna
Milinkovic-Savic 5.5: Sarà magari uno dei più celebrati, ma non darò mai la sufficienza a una prestazione in cui tira invece di passare a 3 compagni liberi, non segue Missiroli nonostante la diagonale di Basta e svirgola malamente la palla del 2-2. E' tanta roba e tanta poca roba, oggi ha lottato e ha fatto ottime cose, ha preso il palo, ma è stato totalmente assente nel primo tempo nella fase di costruzione, colpa da condividere con Pioli. Basti pensare che ha fatto meno passaggi di Onazi, che ha giocato meno di metà partita rispetto a lui, ed è andato peggio di tutti, anche del nigeriano, come percentuale di passaggi corretti: appena il 67%. Da mediano non è giudicabile, con la squadra così sbilanciata
Felipe Anderson 5: Il peggiore in campo, guadagna il 5 col gol e un paio di buone azioni in pressing
Klose 5: Non può risolvere i problemi con qualche giocata pulita nello stretto
Keita 7: Un'altra bella prova da subentrato, salta l'uomo, tira, fa segnare. E' tempo di dare una maglia a lui e poi a tutti gli altri
Matri 5: Non va oltre Klose
Kishna sv: Perché diavolo continua a vedere il campo uno che nessuno vede in campo?
Pioli 4: La Lazio di Onazi-Cataldi aveva bisogno di accorgimenti. Hai voglia a fare la sceneggiata in conferenza di far leggere a De Martino la lista dei convocati: quello che conta è il realismo, per fare il gioco che vuoi fare la squadra scesa in campo era impresentabile. Peraltro ha avuto tempo per battezzarli, ma ha trascorso tutto il primo tempo a urlare con loro. Mah. Precipitoso nei cambi al 45', la Lazio della ripresa subisce azioni da gol a ogni partenza neroverde e il 2-0 è inevitabile. Malissimo anche il cambio Candreva-Kishna

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Post: 1.597
18/10/2015 18:51
 
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partita condizionata dall'arbotro e dalle assenze.
quelli che vanno in campo non demeritano come impegno ma oggettivamente gioco non se n'è visto.

milinkovic trequartista è di fatto un attaccante in piu quando arriviamo in area, ma un centrocampista in meno per il resto della partita e questo inevitabilmente mette gli altri due in difficoltà. nonostante questo secondo me cataldi fa una prova non malvagia, meno peggio del suo solito quest'anno.
gentiletti secondo me fa un'ottima partita tranne i 10 minuti di sbandamento generale intorno al secondo gol del sassuolo, vince quasi tutti i contrasti.
ammonizioni a mio avviso ridicole a milinkovic e cataldi. centrocampo rebus per la prossima.

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Post: 251
18/10/2015 18:54
 
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marchetti 6: non mi sembra abbia serie responsabilità. ha all'attivo un'uscita molto cervellotica ma che cmq fa perdere un tempo di gioco all'avversario.
basta 6: concede poco come al solito. assai solido per me.
mauricio 5: altro giallo per trattenuta in un match dalle letture difensive degne di ray Charles. Sebastiano siviglia in confronto era un fuoriclasse.
gentiletti 6: primo tempo molto incoraggiante per le tante chiusure, poi il calo. non impeccabile sul secondo gol. encomiabile nel voler rompere la linea difensiva a volte con delle uscite ad accorciare il campo, il problema è che l'altro poi non ti segue con l'elastico perché non è manco intelligente calcisticamente.
lulic 6: prova a spingere anche se a volte denuncia inspiegabilmente un'intesa approssimativa con i compagni. nel finale diventa arruffone fino a sembrare bruttarello.

onazi 4: la piccola bottega degli errori. tanti palloni recuperati ma poi non sa cosa mai farci.
cataldi 6: mi è piaciuta la personalità del primo tempo dove non sfigura mai. nella ripresa perde la bussola anche per il cambio di pioli. non aiutato assolutamente dai compagni. il secondo cartellino è sbagliato per colpa di un arbitro puzzone, anche se poco prima aveva rischiato di brutto. deve imparare a contenersi ed a levarsi la scimmia dalla spalla.
SMS 6.5: è delizia, ma è anche croce quando gli viene chiesto un secondo tempo arretrato e di sacrificio, steccando sul piano della mera efficacia e della solidarietà di squadra, necessaria se giochi a due. rischia seriamente il rosso perchè ahimè picchia troppo, ma si sa. In ogni caso di gialli continuerà a beccarne tanti e lo scrivo dall'esordio col bologna dove ha sdraiato uno con un gomito dopo 5 minuti dall'ingresso. all'attivo la traversa e almeno un altro paio di giocate importanti, fin qui tutto bene. Ma è giocatore anomalo e per me contribuisce a far giocare male gli altri.

candreva 5: primo tempo febbrile e dignitoso per la precisione delle giocate. secondo tempo febbrile ed orrido nella totale apnea. cambio corretto.
felipe Anderson 4: se non avesse buttato dentro il pallone sarebbe stato 3. irritante, moscio e fighetta. la versione stronza di alessio cerci. chapeau, davvero.
klose 3: forse potrebbe prendere in considerazione di non rovinare la sua carriera. se la forma è questa dopo 20 gg dilavoro ininterrotto a formello ... complimenti a pioli che regala 1 ora di gioco per mero nonnismo. matri 5: pare che abbia una lavatrice in testa. un solo scatto e due movimenti in croce da punta seria. per il resto fa del tronismo spiccio.
kishna 5: quiche lorraine non ha voglia di giocare. ha già assunto il vizietto italico di buttarsi per una spallatina. suvvia, ricardo, sei alto cento-ottanta-sette centrimetri ...

pioli 4: regala il centrocampo nella ripresa e oramai i suoi cambi si assommano in chiave offensiva quasi esclusivamente. oggi mi è parso di vedere una vecchia partita della roma con Carlos bianchi in panca con il festival delle punte/mezzepunte/esterni innestati a profusione: stessa metodologia di approccio e stessa tattica in corso gara.
tare 4: pare che SMS non sappia giocare a due. pare che non abbiamo preso manco un cigarini (forse perché italiano) come vice biglia. pare che la campagna acquisti sia stata spumosa ma senza tannini: ergo il vino non ha struttura. domandina su Morrison: ma che mestiere fa di preciso? il DJ? una sua serata quanto costa?
[Modificato da zweigelt und megafono 18/10/2015 19:01]

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Post: 321
19/10/2015 08:51
 
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Abbiamo tutti vision diverse, e da una parte è bello.
Solo alcuni;
Gentiletti 6: a me non è dispiaciuto, non sarà un fulmine di guerra, ma si prende la responsabilità di far iniziare l'azione non con un passaggio di due metri e sbanda solo quando lo fa la squadra.
Klose, boh. X
Candreva 4: lo ammetto, in campo non lo sopporto nonostante gol e assist. Però mai una volta che con la squadra in difficoltà se la carichi sulle spalle; mai un filo di umiltà (la stessa che ha in nazionale). Corre da solo, tiene la palla, pensa a sè stesso. E da 3 anni pretende di tirare le punizioni - male - manco fosse Mihailovic.
Però sono cosciente che senza di lui poco potremo fare.
Felipe Anderson 4: nulla, di nulla di nulla: dribbling tra 4, nessuna utilità, cross telefonati. Ogni tanto la pazienza vacilla.
Keita 6,5: bene, voglioso, volitivo, nessun arzigogolo o finta inutile
Biglia 8: 4 sconfitte quest'anno. Tutte senza di lui

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Post: 1.694
19/10/2015 09:05
 
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Ho potuto vedere (bene) solo la prima mezzora, poi un po' a scatti fino alla fine del primo tempo. Niente secondo tempo.
Avevo messo a registrare tutto per poter poi vedere il resto in serata ma la regola aurea è che quando si perde la partita registrata non si vede.

Per quello che mi aspettavo, visti gli assenti e visto come siamo andati sotto, meglio di quello che potessi pensare.
Anche se, a quanto mi pare di capire, ho visto la porzione migliore della partita.

Sul fallo di Onazi che ha generato l'azione del rigore, vorrei sorvolare per carità di Patria.
Anzi, non sorvolo.
Se a 23 anni - non più 19, adesso - fai un fallo del genere, vuol dire che il tuo processo di crescita si è drammaticamente interrotto. Lo sai - perché spero che durante la settimana l'allenatore parli - che il Sassuolo è una delle tre-quattro squadre che meglio sfrutta i calci piazzati, come ti viene in mente?

Non so voi, ma io su quel fallo ho avuto il chiarissimo presentimento che ci avrebbero segnato, così come - ho un testimone - a roma-Empoli ho cambiato canale sulla punizione di Pjanic, appena ho visto Giacomelli fischiare (purtroppo, giustamente) il calcio di punizione.

Io non so cosa gli dice la testa ai giocatori.

Ieri sera a SKY, Vialli & co. spiegavano bene cosa significa oggi avere degli specialisti nei calci piazzati e perché oggi si segna di più rispetto anche solo a 5 anni fa.

Poi, però, vedi le partite e non ti capaciti di come ancora si possano spendere falli del genere, confidando che non generino pericoli superiori al prosieguo dell'azione.

Vabbè.

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Post: 1.588
19/10/2015 10:49
 
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Re:
cuchillo76, 19/10/2015 09:05:

Anche se, a quanto mi pare di capire, ho visto la porzione migliore della partita.



Il secondo tempo è stato deprimente, disarmante. Hai presente Cesena-Lazio dell'anno scorso? Loro, cortissimi, recuperavano i lancioni di Marchetti, Gentiletti e Mauricio e affondavano palla al piede o con due o tre tocchi. Poteva configurarsi l'ennesima devastazione.

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Post: 2.725
19/10/2015 10:54
 
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MARCHETTI 5,5 - Uscite avventurose e zero miracoli. Pare la pagella di Berisha...
BASTA 5,5 - Non è lui. Speriamo dipenda dalla spalla e non dall'età che avanza.
MAURICIO 5 - Ormai questo è il suo livello standard.
GENTILETTI 5,5 - Sbanda nel finale, all'inizio invece aveva retto. Ma sia lui che Mauricio si ritrovano troppo spesso uno contro uno e la colpa di questo non è la loro.
LULIC 6 - Per me non era rigore. E per il resto l'ho visto meglio del solito, piú preciso e ordinato.
CATALDI 4,5 - Una mia sconfitta personale. Ci credevo tanto che potesse essere il vice Biglia e invece non lo è. Fosse almeno qualcos'altro, peró! Non è niente. Non è un play, non è un trequartista, e nemmeno un intermedio decente, col la media gol che si ritrova. Non recupera palloni (a parte uno, ieri) e non riesce a dare qualità alla manovra. L'unica curiosità che mi resta è vederlo battere le punizioni dal limite, ma finché campa Candreva sarà impossibile. In questo Antonio è davvero il Totti della Lazio: sottrae ogni calcio piazzato a gente che forse saprebbe usarli meglio (guardate Pjanic, adesso che puó tirarli). Ma anche qui la colpa è soprattutto di chi lo permette.
ONAZI 4 - Aveva messo insieme alcune buone prestazioni, al punto di farmi dire che era l'unico migliorato dall'anno scorso. Figuriamoci. Rieccolo ai livelli di sempre.
CANDREVA 5 - Parte discretamente, ma poi si spegne tra egoismi e cross buttati in mezzo alla cieca. Mancano i suoi gol, soprattutto.
MILINKOVIC-SAVIC 5,5 - Troppo attaccante e troppo poco centrocampista. Troppo egoista quando ignora Candreva solo al centro. Ciononostante è tra i pochissimi vivi.
ANDERSON 5 - Il gol maschera un po' il votaccio. Resto sempre con l'idea che a sinistra perda molto, rispetto a quando gioca a destra.
KLOSE 4,5 - O non era pronto o non lo sarà mai piú, ma in ogni caso, anche qui, la colpa è di chi lo ha fatto partire dall'inizio e lo ha tenuto dentro un'ora.

KEITA 7 - Voto alto soprattutto per la sensazione che per un po' riesce a dare, ossia quella di un giocatore di classe superiore. La Lazio è sembrata una grande che attaccava la piccola di turno solo quando lui partiva palla al piede. C'è stato un tempo in cui, quando dicevo che è di gran lunga il giocatore piú talentuoso che abbiamo, fioccavano le pernacchie...
MATRI 5 - Dovrebbe giocare nel Sassuolo, non nella Lazio.
KISHNA 5 - Solo fumo, un cambio demenziale.

PIOLI 3 - Troppi errori gravi nelle scelte individuali, e un'ottusità tattica degna di Zeman. Come allenatore non lo stimo piú. Probabilmente non l'ho mai stimato davvero, solo ammirato per come era riuscito a rimotivare la squadra un anno fa.

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Post: 1.694
19/10/2015 15:53
 
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Mark,

Insieme a Cataldi, anche Kishna potrebbe configurarsi come una tua sconfitta personale, visto che dopo Lazio-Bologna sembravi un pellegrino reduce da Medjugorie. [SM=g27987]
O, se preferisci, come il Melandri sul letto d'ospedale dopo l'incidente prima della visita del Sassaroli...

Aldilà delle battute, su Pioli sei ingeneroso. Con le sole motivazioni non si fanno 69 punti e non si arriva a disputare una finale di Coppa Italia vincendo a Torino, Milano e Napoli.
Una Lazio tutta "ritmo e motivazioni" è una sintesi troppo parziale di ciò che si è visto.
Io ho visto soprattutto una cosa, lo scorso anno: una qualità negli schemi di attacco che non si vedeva dal primo anno di Delio Rossi. Io do a Erremoscia ciò che è di Erremoscia, mi dispiace.

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Post: 2.725
19/10/2015 16:11
 
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Meno male che l'archivio di LazioFew è di facilissima consultazione...

Mark Lenders (ML), 23/08/2015 00:38:

KISHNA 7,5 - Da rivedere contro avversari più forti, ma l'esordio è stato sorprendente in senso positivo. Il suo piede sinistro è di prima qualità, e con un centravanti vero oltre al gol avrebbe messo a referto anche un paio di assist.



Mica è colpa mia se il Bologna è ultimissimo... Sulla qualità del suo piede sinistro continuo a giurare, semmai mi lascia perplesso la sua collocazione: uno così lento non viene mai schierato se non sulla fascia, mentre a Keita gli ha fatto fare un sacco di volte il centravanti...

E così veniamo a Pioli. Al quale credo di aver sempre dato ciò che gli spettava, vedasi per tutti questo esempio:

Mark Lenders (ML), 01/06/2015 15:41:


PIOLI 7,5 - Aver centrato il terzo posto ha un'importanza enorme, perché in parte scaccia il sospetto che si tratti di un magnifico perdente. Il suo merito enorme è aver riportato a Formello l'entusiasmo e la cultura del lavoro dopo anni tirati a campare. La gente si è innamorata di questo gruppo perché si vede chiaramente che ce la mettono proprio tutta, c'è da essere davvero orgogliosi di questa squadra e andarli ad applaudire dopo una finale e un derby perso è stato il modo migliore per dimostrarglielo. Dopodiché (e comunque può essere una buona notizia) può e deve crescere ancora. E' necessario che la squadra impari ad essere tatticamente più duttile, non in termini di modulo (da questo punto di vista già lo è) quanto di atteggiamento e di gestione delle energie. L'anno prossimo si giocherà sempre ogni tre giorni ed è impensabile tentare di vincere tutte le partite solo sul piano del ritmo. Soprattutto in una Serie A ricolma di Carpi, Sassuoli, Chievi e Frosinoni in un gran numero di partite sarà importante far valere la maggiore qualità anche a ritmi più bassi, imparando a giocare anche in modo diverso.



Però è un fatto che con lui, più che con tutti gli altri allenatori del passato, non c'è mai una volta in cui vada in campo la squadra che farei giocare io, intesa almeno come 11 giocatori e modulo. Con Reja ogni tanto capitava, con Delio pure, con Eriksson che te lo dico a fare... Lui ha delle sue fisse che per me sono incomprensibili. Dopodiché non dico che sia scarso. Più che altro mi pare scemotto, nel modo in cui sanno esserlo diversi settentrionali: grandi lavoratori, bravissime persone, assolutamente competenti nel loro mestiere, ma del tutto prive della scintilla, del guizzo, della faccia tosta e della "stronzaggine" che poi alla fine fa la differenza. In questo, pur essendo la loro filosofia di calcio agli antipodi, è il degnissimo erede di Reja.

PS: Non è il tuo caso (tu sei sempre fin troppo onesto), ma se mi mettessi io a contare le sconfitte personali degli utenti dei fora laziali dovrei farlo di secondo lavoro. Un po' come lo faceva quel nostro amico che filmava gli omicidi presidenziali...

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Post: 1.694
19/10/2015 16:49
 
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Su Kishna era chiaramente una battuta. Il tuo entusiasmo post-Bologna non riuscì a contagiarmi per un motivo di fondo: odio i dribblomani. L'ultimo dribblomane che riuscì a portarmi via un pezzo di cuore fu Marc Overmars Se restiamo alla Lazio, probabilmente il Di Canio del primo anno più che del secondo dove già il suo dribbling si permeò di oziosità.
Purtroppo, il tanfo di sòla l'ho annusato leggendo qualche topic (30 secondi, eh...) di suoi vecchi tifosi. E i vecchi tifosi raramente sbagliano, non foss'altro che vedono le partite.

Quanto a Pioli, muovo dalla tua lapidaria asserzione delle ultime pagelle: "Probabilmente non l'ho mai stimato davvero, solo ammirato per come era riuscito a rimotivare la squadra un anno fa."
Ecco, io muovo da qui, non certo dalle tante volte in cui gli hai ascritto dei meriti.
Detta come l'hai detta oggi, mi è sembrata limitativa, come valutazione di 15 mesi di lavoro. Pioli come una sorta di Corapi-bis (o come si chiama...) che ha lavorato solo sulla testa.
Io ho ammirato anche molte altre cose a cominciare, ripeto, da una qualità della manovra che non si vedeva da un decennio.
Anzi, se proprio devo dirla tutta, lo scorso anno ciò che maggiormente rimprovero è proprio un deficit temperamentale emerso con prepotenza soprattutto negli snodi cruciali. Basti pensare alle rimonte di roma e Inter o a quelle non riuscite per un'inezia, vedi Napoli.

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Post: 2.725
19/10/2015 17:17
 
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Kishna: chiaro che si scherza, ma io non ho mai pensato di aver pescato un campione. E' che non l'avrei mai comprato, per cui già solo quella prima partita bastò ad andare oltre le mie (inesistenti) aspettative. E anche adesso che si sta sgonfiando ti dico sempre meglio avere un Kishna che un Ederson: è più giovane, è più robusto e comunque delle qualità le ha. Per fare il quarto dei quattro va benissimo, l'importante è non dargli la responsabilità di raddrizzare partite togliendo dal campo un titolare della nazionale italiana.

Su Pioli dici cose giuste, che abbia seminato è indiscutibile. Io stesso ho detto anche in tempi non sospetti che quando andrà via non lascerà macerie, anzi. Reja ha lasciato macerie, Pioli lascerà una squadra con una cultura tattica accresciuta, come fa sempre Zeman. E - al netto degli infortuni - credo anche una squadra atleticamente ben preparata. Io spero che magari un esonerato Mihajlovic venga a prendere il suo posto già dall'anno prossimo, sarebbe un giusto mezzo tra il bisiaco e il parmigiano, con un bel po' di palle e di ambizione in più.
Detto questo, per me gli uomini hanno un destino e se Pioli ha perso tutte le partite che potevano farlo svoltare un caso non è. Anche se certe volte non ha meritato di perderle. Anzi, proprio per questo. Ha cinquant'anni, nel complesso è un buon allenatore da piazze intermedie e dubito assai che evolverà più di così. E' che uno spera sempre che evolva la Lazio...

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Post: 1.694
19/10/2015 18:14
 
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Il problema, però, è tutto lì. Come da 10 anni a questa parte, del resto. Capire se la Lazio sia qualcosa di più di una piazza intermedia. Sempre lì torniamo. Io credo che Pioli sia stato migliore della squadra messagli a disposizione, perlomeno per la stagione 2014-'15. Perché sì, Biglia e De Vrij. Ma anche Cana e Cavanda. Ciò che (non) ha fatto la Lazio per tornare a essere "una grande" è sotto gli occhi di tutti. Per questo io non me la sento di dire che Pioli "non è adatto alla Lazio". Il virgolettato non è tuo perché il tuo pensiero è più articolato ma, ovviamente, devo tendere a semplificare un po' il concetto. Per me con Marchetti portiere e Djordjevic centravanti, Pioli è il meglio cui puoi ambire, allo stato. Un allenatore più palluto ho dubbi che possa fare più di 1,82 a partita con questo livello di rosa. Tanto per sgombrare il campo dagli equivoci, ancorché non avremo mai una controprova, purtroppo. Per me Sinisa non avrebbe fatto meglio o chissà quanto meglio col materiale di Pioli. Cosa diversa un progetto a lungo termine, che con uno come Sinisa avresti potuto sviluppare puntando anche sul carisma e la riconoscibilità della piazza. Ma qui andiamo oltre alla stretta resa del campo.
[Modificato da cuchillo76 19/10/2015 18:29]

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Post: 321
20/10/2015 09:43
 
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Pioli ha anche dei difetti, però la stagione scorsa è anche frutto del suo lavoro. E per stagione intendo anche l'entusiasmo ritrovato e la valorizzazione dei giocatori. Farlo passare per sempliciotto credo sia ingiusto; ancor più per uno alla Reja.
Ha peccato di timidezza in alcune partite (la finale di supercoppa) ma il suo lavoro l'ha fatto. E quest'anno senza De Vrij, Biglia, Parolo e Keita ora, un centravanti, e con tre morti si tiene il linea di galleggiamento.

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Post: 2.725
20/10/2015 14:38
 
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Re:
alenboksic71, 20/10/2015 09:43:

Pioli ha anche dei difetti, però la stagione scorsa è anche frutto del suo lavoro. E per stagione intendo anche l'entusiasmo ritrovato e la valorizzazione dei giocatori. Farlo passare per sempliciotto credo sia ingiusto; ancor più per uno alla Reja. Ha peccato di timidezza in alcune partite (la finale di supercoppa) ma il suo lavoro l'ha fatto. E quest'anno senza De Vrij, Biglia, Parolo e Keita ora, un centravanti, e con tre morti si tiene il linea di galleggiamento.



Non riesco a spiegarmi, o forse non avete capito bene quel che ho scritto. Il "sempliciotto" (in realtà la citazione letterale sarebbe "scemotto") è riferito solo all'impressione che mi dà l'uomo. L'allenatore, ancorché fissato con un solo tipo di calcio, l'ho definito "buono". E mai mi sono sognato di disconoscere la sua paternità dei risultati 2014-2015, tant'è che nel pagellone finale gli ho dato 7,5.

Proviamo a metterla in un altro modo. Tanto per cominciare eviterei di esaltare troppo i 15 punti che abbiamo fatto in campionato, visto il calendario che abbiamo avuto fin qui in Serie A. Il vero score della Lazio è 7-1-5, considerando tutte le competizioni. Ci stiamo salvando perché pareggiamo pochissimo, ma ne perdiamo praticamente una su due. Più che altro perdiamo tutte quelle importanti. E a oggi saremmo fuori anche dall'Europa League, intesa come qualificazione mediante il campionato.
L'umore della tifoseria è ovviamente pessimo e come sempre in questi casi si cercano i colpevoli. Accusiamo giustamente Lotito, incapace di prendere dei rischi di gestione anche quando il gioco valeva la candela (stavolta eravamo a 180' dai famosi 40 milioni, non a un girone come sempre accade a gennaio); accusiamo Tare perché ha comprato diversi giovani promettenti ma neanche un giocatore pronto subito, perché ha preso gente in ruoli più o meno coperti e ci ha lasciato ancora senza un centravanti all'altezza dei vari Morata-Dzeko-Higuain-Icardi-Bacca - e tu guarda se dobbiamo aggiungere pure Kalinic, oltre a Muriel -, senza un vice Biglia e senza un difensore centrale rapido; accusiamo alcuni giocatori per la loro mediocrità e altri per il loro essere ormai bolliti. E in questo processo generale l'unico che viene più o meno salvato è Pioli.
A me questa cosa non sta per niente bene. Primo, perché si potrebbe dire (a Pioli, come è stato detto a tutti i suoi predecessori) che non è stato capace di forzare la mano al presidente; secondo, perché voglio credere che il direttore sportivo abbia portato avanti la campagna acquisti consultandosi almeno un po' con l'allenatore; terzo, perché la Lazio ha iniziato a correre da fine settembre laddove il mese più importante della sua stagione era agosto, e ad agosto la condizione atletica della squadra era ridicola; quarto, perché dal primo giorno di ritiro la gestione del gruppo è stata disastrosa; la questione capitano va considerata ancora non risolta, se è vero che a Reggio Emilia Candreva era in campo dal 1' e però la fascia ce l'aveva Klose; quarto, perché si può sindacare eccome anche su diverse scelte tecniche; lasciando da parte la macroquestione della filosofia calcistica, mi chiedo come mai Mauricio sia un titolare praticamente inamovibile, come mai l'impresentabile Anderson del primo mese ha rubato il posto a Keita costringendolo a fare il centravanti, come mai Kishna ha giocato così tanto togliendo il posto ad esterni più bravi di lui e non è mai stato provato al centro, come mai Morrison ha giocato mezzora in tutta la stagione, come mai l'altro giorno è partito titolare Klose, un 37enne inattivo da 2 mesi, ed è rimasto in campo un'ora senza mai strusciarla...
Cioè, insomma, io credo che si debba discutere, e molto, anche Pioli. La società e il direttore sportivo li discuto a fine mercato, e quest'anno mi pare di essere stato molto duro a riguardo. Una volta che la stagione è iniziata e si cominciano a giocare le partite la rosa diventa un presupposto e la mia critica si concentra sulle prestazioni di allenatore e giocatori. Per me l'altroieri Pioli ha fatto più danni di Onazi. Davvero non riesco a capire come mai dia tanto scandalo la mia critica, laddove ogni domenica ci sono altri forumisti che stilano pagelle in cui metà della squadra prende 1. E gli epiteti sono anche peggiori di "scemotto".
[Modificato da Mark Lenders (ML) 20/10/2015 14:57]

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Post: 321
20/10/2015 15:36
 
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No no ML, nessuno scandalo; critica legittima.
Io non sopportavo Reja anche al quarto posto.
Mi sembrava trasparisse una critica generica all'allenatore.
Poi su alcune cose di quest'anno sono d'accordo - ma le attenuanti dovute alle assenze gravissime vanno considerate - come l'aver accettato una campagna acquisti monca, aver regalato senza lotta la supercoppa alla juve.
Pero' su Felipe Anderson, secondo me, all'inizio ha fatto bene ad insistere per vedere se ritrovava il giocatore dell'anno scorso e su Mauricio non ha alternative stante l'assenza dell'Indispensabile.
Errori sparsi ci sono stati ma per ora, sempre secondo me, non decisivi.
Sbagliero', ma gli dai Biglia e De Vrij per queste 13 partite e lo score era 9-2-2.

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Post: 2.725
20/10/2015 16:07
 
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alenboksic71, 20/10/2015 15:36:

No no ML, nessuno scandalo; critica legittima. Io non sopportavo Reja anche al quarto posto. Mi sembrava trasparisse una critica generica all'allenatore. Poi su alcune cose di quest'anno sono d'accordo - ma le attenuanti dovute alle assenze gravissime vanno considerate - come l'aver accettato una campagna acquisti monca, aver regalato senza lotta la supercoppa alla juve. Pero' su Felipe Anderson, secondo me, all'inizio ha fatto bene ad insistere per vedere se ritrovava il giocatore dell'anno scorso e su Mauricio non ha alternative stante l'assenza dell'Indispensabile. Errori sparsi ci sono stati ma per ora, sempre secondo me, non decisivi. Sbagliero', ma gli dai Biglia e De Vrij per queste 13 partite e lo score era 9-2-2.



Su Felipe Anderson io sono sempre stato in controtendenza, e comunque più andiamo avanti e più mi sto facendo un'idea: che sia un'ottima ala destra e che invece non sia un piccolo Neymar. Lui di certo non ci ha aiutato e non si è aiutato abbandonando il numero 7 per prendere il 10. (Nota a margine: altri due "non 10" hanno avuto la presunzione di scegliere questo numero, ossia Pogba e Destro. Direi che in tutti e tre i casi la ybris è stata punita). A parte un paio di gol alla Del Piero in due anni, la cosa che gli riesce meglio e con più continuità è sgommare sulla destra. Un problema, visto che lì c'è Candreva. Però non mi pare un caso che le sue migliori prestazioni arrivino quando sostituisce quest'ultimo, mentre da esterno sinistro con licenza di accentrarsi secondo me perde abbastanza. E nel complesso, soprattutto in quella posizione, è meno forte di Keita. Quando leggo - a commento di sue prestazioni insufficienti - che forse non ha voglia di giocare penso che lo stiate davvero sopravvalutando. Non mi pare il tipo che non ha voglia di giocare. E' che a volte non riesce proprio a fare la differenza, o per motivi tattici, o perché semplicemente non è Cristiano Ronaldo.

Sull'ostracismo personalizzato verso Keita e Morrison non aggiungerò una riga, ho già detto tutto in tempi non sospetti.

Passiamo infine a Mauricio: secondo me la coppia titolare dovrebbe essere De Vrij-Gentiletti, con Mauricio e Hoedt riserve. Laddove Mauricio è la riserva di Gentiletti (stopper) e Hoedt la riserva di De Vrij (libero). Una distinzione che secondo me pesa di più dell'altra, quella fatta in base al piede preferito. Quindi per me se la sorte ci ha seccato De Vrij, tendenzialmente dovrebbe giocare Hoedt. Disastroso a Napoli e complessivamente rivedibile, ma ciononostante imparagonabile a Mauricio. Il cui bluff ha retto un paio di mesi (ci sono casacato pure io), dopodiché è stato sempre e comunque una sciagura. Hoedt non è una sciagura ai livelli di Mauricio, suvvia.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 20/10/2015 16:09]

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Post: 1.588
20/10/2015 22:49
 
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Non sono mica convinto che Hoedt, in questo momento, sia meno pericoloso di Mauricio.

Entrambi hanno dei difetti così devastanti -Mauricio la tecnica e l'irruenza, Hoedt la lentezza- che una difesa esposta e mal assortita li rende facili bersagli per qualsiasi attaccante.

Hoedt dalla sua ha l'età e un rodaggio ancora incompleto.

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Post: 363
21/10/2015 07:40
 
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Credo che hoedt, se la difesa e' ben protetta, possa fare discretamente. Mauricio e ' un disastro in ogni caso, anche se siamo 11 dietro la palla.

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