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05/10/2015 14:57 | |
Io sono molto poco critico per la partita di ieri.
I primi 35 minuti sono stati grosso modo gli stessi di Lazio-Bologna, con la differenza che ieri la palla usciva di 10 centimetri (Lulic, Gentiletti, Kishna) e col Bologna è entrata due volte vicino al palo in mezzo a una selva di gambe. Aggiungo, pure, un Bologna molle e un Frosinone già molto scafato.
Ma la Lazio non aveva fatto male, secondo me.
Poi, gli infortuni e quell'occasione al 46° hanno stravolto emotivamente la partita.
La giudico una partita da 6, dove i 3 punti sono stati complessivamente meritati, se andiamo a contare le occasioni nitidi. Non è che la partita vale solo per i 20 minuti di grande sofferenza.
Con i Francesi ho visto una partita folle, sciagurata, senza uno straccio di registro leggibile indirizzata da una decisione arbitrale a nostro favore.
A Verona ho visto la migliore Lazio della stagione, se non altro come capacità di avere sempre il pallino del gioco, senza cederlo neanche per 5 minuti. Ma è pur vero, però, che di occasioni plastiche ce ne sono state di più ieri e giovedì.
In buona sostanza, critico la partita di giovedì. In campionato non ho nulla da dire, la Lazio sta facendo il suo.
Anzi, ero anche stato tra i più morbidi dopo Napoli, dove credo la Lazio avesse attenuanti di tutti i tipi. (E in cuor mio, non l'ho scritto, non saremmo stati i soli a prendere imbarcate del genere contro il Napoli...Appunto...)
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