Pagelle Lazio-St.Etienne 3-2

Berisha 6: Mah. Prende due gol, uno nell'area piccola e uno in cui resta a metà strada. Però un altro lo para, sul 2-1, anche se non è un miracolo. Evito di infierire
Basta 5: Nella ripresa cala e regala ai francesi il gol del 3-2. Già sull'angolo dell'1-0 non era stato impeccabile
Hoedt 5: Più di questo non riesco proprio a dargli. Segna un gol, peraltro decisivo, ne sfiora un altro, ma è un continuo errore di giocata, specie sui tempi di intervento, e regala tante punizioni stupide
Mauricio 5.5: L'errore sull'1-0 è di Biglia, ma guardate come perde il (suo) giocatore che segna andando in una zona inutile dell'area di rigore
Radu 5.5: Almeno nella ripresa è uno dei pochi che ragiona, patisce un po' nel primo tempo dal suo lato
Onazi 6.5: Lo premio perché era stato bravo - tra i pochi - già prima del gol che costruisce e finalizza. Poi cala un po'
Biglia 6.5: Grave il buco sul vantaggio francese, poi riemerge con le palle per Hoedt e soprattutto Mauri, e nella ripresa batte la punizione del 2-1 e segna il gol del 3-1, che risulterà decisivo
Felipe Anderson 5.5: Entra nel primo gol, guadagna il secondo rosso, fa un paio di altre giocate ma in una partita del genere dovrebbe fare ben altro. Prestazione tutt'altro che da grande giocatore
Milinkovic-Savic 5: Diciamocelo chiaramente, è stato un uomo in meno che ha sbagliato la maggior parte delle palle giocate. Ok, entra nell'1-0, trinagola con Felipe sul secondo rosso, ma il tempo in cui lascia "intravedere" dovrebbe già aver lasciato spazio al tempo in cui fa "vedere"
Keita 5: Si accende all'inizio e alla fine del match, in cui fa l'azione del 3-1, ma sbaglia tantissimo e non sfrutta quasi nessuna delle praterie lasciate da una squadra in 10 e poi in 9
Mauri 5: Mamma mia, tocca solo 17 palloni, sono quasi più i fuorigioco in cui si fa trovare. E sull'unica palla buona, spreca malamente
Matri 5: Non fa granché meglio di Mauri, anche lui spreca un paio di ottime occasioni
Cataldi 5.5: Entra per aumentare il possesso palla con l'uomo in più, ci riesce per qualche minuto
Pioli 5: Bravo a schierare Biglia, con troppi cambi non avremmo mai vinto questa partita. Ma la Lazio di stasera è una squadra che - ok la giovane età - si guarda allo specchio e rischia di farsi rimontare due gol da una squadra in 9 uomini. Il paziente non può ancora lasciare l'ospedale

BERISHA 4-Inchiodato alla linea di porta sul primo gol, a spasso nella terra di nessuno sul secondo. Inconcepibile, anche come dodicesimo.
BASTA 6.5-Pesa, e parecchio, la mollezza con cui lascia anticipare in occasione del secondo gol: ma gli va riconosciuto, oltre al resto, di essersi speso anche per due centrali non proprio all’altezza.
MAURICIO 5.5-Evita i disastri delle ultime gare, ma gli errori di posizionamento si sprecano. La mancanza di alternative, sia sul piano della velocità sia numeriche in assoluto, sta diventando un problema.
HOEDT 6-Si guadagna la sufficienza da attaccante con una prodezza degna di un numero 10 per coordinazione, tocco, fiuto del gol. Dietro come sempre: solido quando restringe il campo, allo sbaraglio nei movimenti su spazi più ampi. Ha i suoi limiti, ma viene messo in condizione di sbagliare parecchio.
RADU 6-Per il secondo tempo, nel quale figura tra i più lucidi. Che non diventi un alibi per togliere il posto al Lulić delle ultime gare.
BIGLIA 7-Lui saprebbe come gestire il vantaggio, peccato sia il solo o quasi. Mette una pezza anche alla giornata no degli attaccanti siglando l’allungo che si rivelerà decisivo.
ONAZI 7-Perde qualche pallone da brivido, ma il quasi coast to coast con cui avvia e finalizza l’azione del pari – in quel momento, poi – equivale al prendersi la squadra sulle spalle. Arruffone, e lo sarà sempre, ma fra i pochi con un po’ di sangue nelle vene: una risorsa da sfruttare, soprattutto quando non si gioca col 4-3-3.
FELIPE ANDERSON 5.5-In Europa ci sono più spazi, il problema è che occorrerebbe sfruttarli. Oscilla fra l’abulia e la troppa foga senza passare per la lucidità.
MILINKOVIĆ-SAVIĆ 5-Flagrante passaggio a vuoto dopo un filotto di gare da uomo ovunque. Più che comprensibile, a maggior ragione per un work in progress: magari sarebbe il caso di sostituirlo quando si dimostra in giornata di scarsa vena. Insistere, comunque, giocare rimane il miglior modo per imparare a giocare.
KEITA 5.5-Fra i peggiori crossatori di cui si abbia memoria per l’eccessiva forza impressa al pallone, neanche si trattasse di un tiro, e per la tendenza a indirizzarlo nel punto più sguarnito dai compagni: e non si tratta di limiti tecnici. Volitivo e continuo, ma inconcludente.
MAURI 5-Un uomo regalato agli avversari. La sua presenza obbligata esula ormai da qualsiasi logica tecnica: perché, allora?
GENTILETTI 5.5-Un uomo in più in grado di impostare, e non guasta. Per il resto ricorda sempre più Cana per l’assenza nei fotogrammi delle migliori occasioni avversarie.
MATRI 5-Servito malissimo, sbaglia quasi tutto dai movimenti sulla linea del fuorigioco alle pochissime conclusioni. Colpa anche di una condizione fisica tutt’altro che ottimale.
CATALDI 6-Si limita nel perdere palloni banali, rispetto ad altri è già qualcosa.

PIOLI 4-Il modo di stare in campo è diretta proiezione dei suoi limiti e delle sue paure da Eriksson dei poveri.
Dettagli tattici a parte, non è ammissibile che una squadra rumini lo stesso tipo di calcio a testa bassa e senza soluzione di continuità incurante di “variabili” come la superiorità numerica, l’andamento del match, l’esigenza di maggiore concretezza.
Sfruttare l’uomo o gli uomini in più non sembra rientrare nel DNA dei biancocelesti, tant’è che per ricordare l’ultima circostanza in cui è accaduto servono gli statistici.
La non gestione del vantaggio, con l’incubo del 3-3 esalato a un passo dal palo insieme al respiro di chi assisteva allo scempio, non rientra semplicemente nei canoni di questo sport.
Senza contare la sterilità della manovra offensiva: nella mezz’ora in undici contro dieci i tiri nello specchio sono uno per parte, e solo la giocata di un singolo fuori dagli schemi consente l’allungo decisivo.
Giovani e inesperti finché si vuole, ma il problema è nel manico: infatti anche gli elementi più stagionati non fanno eccezione a quanto sopra.

Berisha 5.5: para una sberla e poi ha all'attivo qualche uscita bassa ed alta. sul primo gol dorme in compartecipazione con morfeo ed altri compagni, tra cui uno con la fascia al braccio. uccellato sul secondo, ma era nella terra di nessuno con una scusante perché basta era mal posizionato. certo che è strano: non riesco mai a parlarne troppo bene.
basta 6.5: cala parecchio nel finale e gli scappa l'uomo tre volte. ci sta perché aveva dato tanto. per il resto nel primo tempo è spesso straripante.
hoedt 6: conto almeno 5 o 6 falli commessi, alcuni perché va a spasso a farsi ingolosire dal pallone, senza temporeggiare. il 6 viene fuori solo per il gol all'attivo.
mao 6. diligente quasi sempre, sacrifica un naso per la causa.
radu 6: hello, hello ... zero errori macroscopici. anzi applicato nell'accorciare. son commosso ...
biglia 6.5: incide parecchio e scrive tutte le terzine del cantico di stasera andato in onda dall'olimpico, tanto che sembra quasi che il match abbia battezzato lui come demiurgo nel bene e nel male.
onazi 6.5: mi è piaciuto parecchio e migliora quando pioli si mette col 433 nel primo tempo.
SMS: 5. gli regalano tanti minuti offensivi (nel senso di pericolosi) per i nostri colori per le enormi sciocchezze commesse. il tecnico dorme, il serbo ne approfitta e si crogiola galleggiando in una cambio di posizione che non lo vede mai lucido. una prestazione di merda totale e con la speranza che lo si imposti in un solo modo adesso, ovvero come mezzala.
mauri 5: offensivo (per me) parlarne troppo.
FA 6: sprazza e schizza. i primo gol nasce da un suo allungo. poi rimedia un rosso a favore con un altro scattino dei suoi. pagnotta guadagnata, ma non di certo l'etto di san daniele. voglio di più.
keita 5.5: non mi sarebbe manco dispiaciuto troppo ma alcune gestioni del pallone nel finale allungato mi lasciano perplesso.
gentile: 6. no comment. voto un po' stiracchiato e sulla fiducia (che non c'è, diciamolo)
matri 5: quando si fa rimontare, perdendo due metri, ho capito parecchie cosette.
cataldi 5.5: si prende un paio di cazziatoni in campo e forse non era sempre colpa sua quando si trattava di palleggiare e spegnere il match
pioli 5: altrove avevo previsto il cambio di mauri si sarebbe verificato assai in ritardo e non al 46esimo. il tecnico politicamente è un cacasotto e si sa. per la cronaca avevo previsto il 60esimo ed ho sbagliato di soli 3 minuti. per il resto una lazio senza troppa cattiveria nel finale e con un tecnico assente nei momenti decisionali. manca una linea di gestione, davvero.

Poche note in una serata buona solo per il risultato:
Onazi 6: buona volontà, il gol, un paio di inserimenti a sorpresa ma non è un interditore purtroppo, al contrario di quello che si pensi.
SMS 5: una infinità di errori, però si è avuta una piccola prova che non è, di natura e al momento, un interno di centrocampo. Va bene come incursore, guastatore e spizzatore di palle ma non a gestire.
Felipe 6-: è prendere o lasciare; va bene la sufficienza, il tocchetto a 3 metri, una marea di palle perse e la passeggiatina a metà campo se poi ti organizza 3 scatti, 2 assist al bacio e un'azione pericolosa? Al momento sì.
Biglia 6,5: non è 7 perchè oggi due palloni li ha sbagliati, ma altra caratura tecnica e intellettiva. Imprescindibile.
Keita 5-: non gliela faccio proprio. Volevo spaccare il televisore. 15 azioni tutte uguali: partenza in cui si crede CR7, 2 finte inutili verso il centro perchè non tira e non crossa, non taglia verso l'area e quando va bene cross a 180 alll'ora a mezza altezza. Non tiene la palla nè 11 vs 10 nè tantomeno nell'11 vs 9. Grandissima occasione persa. So che ML non è d'accordo. Per giocare così è meglio che faccia il centrale d'attacco.

Berisha 5 - se prima era il portiere dal 6 politico, ora non lo è più. Responsabilità su entrambi i gol.

Basta 5,5 - anche lui ha responsabilità su entrambi i gol. Non benissimo, iersera.

Hoedt 6 - la sufficienza non posso non dargliela con un gol e un colpo di testa violento e preciso che non si vedeva dai tempi di Kalle. Ma il resto non si è potuto guardare.

Mauricio 6 - ha il merito più grande, aver preso quel colpo sul naso. Manco a dirlo che l'espulsione è stato un regalo. Un quarto di punto in più per aver tentato di restare in campo. Alla maglia ci tiene, su questo nulla da dire.

Radu 6 - stranamente tra i più lucidi nel secondo tempo. Spero non sia solo una hirundo. Aldilà di tutto, tra un Radu discreto (lo so, facile a dirsi) e Lulic terzino, continuo a preferire lì un Radu discreto.

Biglia 6,5 - non una grande serata e un paio di svarioni non da lui. Ma a conti fatti entra in quasi tutte le azioni pericolose. Da spellarsi le mani la palla per Mauri.

Onazi 6 - non gli si può dire granché in questo primo scorcio di stagione. Ma anche quando segna, è uno cui non riesco proprio a dare più di una sufficienza minima.

Milinkovic-Savic 4,5 - peggiore in campo. Mi è sembrato lo Stankovic 2000-'01, che gli valse da Gabriele La Porta l'appellativo di "esecrando". Mi ha dato perfino la sensazione di tenerci poco a fare bella figura. Niente niente si sente già un titolare?

Felipe Anderson 6 - vedi Verona. Mi fa incazzare come un picchio, ma poi alla voce "occasioni pericolose", lui ci sta per un buon 80% dei casi.

Keita 5 - ieri si è lottato con SMS la palma di peggiore in campo. Intelligenza di un paguro e una cifra tecnica sempre più involuta. Dove sono finite quelle palle in mezzo per Candreva del 2013-'14?

Mauri 5 - non era facile mettere dentro quel pallone. Ma non combina davvero nulla, zero. E' il Mauri 2009-'10 settembre/aprile. E quante volte è finito in fuorigioco? Ne ho contate 4.


Gentiletti 5,5 - vedi ErMatador.

Matri 5 - fosse vero che abbiamo beccato il Matri di Firenze: doppietta all'esordio poi più nulla. Ieri in versione Kovacevic Perugia/Nantes.

Cataldi 5,5 - altra occasione persa.


Pioli 5 - se la squadra è né più né meno quella del 2013-'14 settembre/dicembre, i demeriti vanno ascritti soprattutto a lui. Ieri almeno 5-6 elementi erano da cinquine in faccia ma lui ha delle precise responsabilità se la squadra gioca in questo modo. Uno spettacolo ignobile. Abbiamo subito occasioni da gol in qualsiasi momento della partita. E solo un furto a nostro favore (in Europa, a mia memoria, non ricordo niente di simile) ci ha consentito di portarla a casa. Fossi un tifoso dal Saint-Étienne, starei tirando già tutto il calendario, giorno bisestile compreso.

Una squadra organizzata contro undici individui sparpagliati per il campo come i bastoncini dello Shangai. Abbiamo rischiato una figura di merda epocale.
Hoedt lo vorrei rivedere in campo non prima del prossimo turno di Coppa Italia, ma purtroppo fra poche ore ci ritocca lui.
Nient'altro da dire.

Concordo. Se dopo Napoli, dove pure la sua è stata una prestazione da Muslera contro il Milan, avevo ancora voglia di rivederlo in condizioni diverse, stasera contro un avversario peraltro in inferiorità numerica la mia unica sensazione è stata quella di dover mettere una pietra sopra a questo giocatore. Tutti i timori sulla sua lentezza d’azione sono stati purtroppo ampiamente confermati, palla a terra non becca niente. E magari fosse solo quello: sul mancato 3-3 c’è lui, un gigante, in marcatura sul nano che va a staccare

Lui e Milinkovic hanno dato veramente un sapore amaro a questa partita, perché la prestazione finisce col fischio dell’arbitro, ma nel loro caso ci portiamo indietro la paura di un futuro tetro. Almeno per SMS siamo lontani dalla sensazione di “pietra sopra”, anzi. Però concordo con cuchillo sulla percezione di sufficienza. Far intravedere va bene per 2-3 partite, non può costruire una carriera su ciò che lascia intravedere

Male anche i due esterni, perché con un avversario in 9 e un girone in cui conta la differenza negli scontri diretti e la differenza reti, invece di puntare famelicamente a risultati dal 5-1 in su si sono messi a fare l’allenamento sciatto del mercoledì mattina a Formello

Essendo in stra-ritardo niente voti, solo giudizi veloci:

Berisha non c'è una volta che dici "oh, oggi ha fatto proprio una bella partita".
Basta m'è parso poco brillante, sempre secondo sul pallone. Temo molto il terzo impegno ravvicinato.
Mauricio magari giocasse sempre così.
Con Hoedt secondo me siete troppo cattivi. Ha limiti evidenti e altrettanto evidenti pregi. Mi piacerebbe vederlo centrale di una difesa a tre, è un po' un Materazzi. Meno leader ma pure meno stupido.
Radu meglio, prestazione incoraggiante. Daje.
Biglia indispensabile e però l'avete sentito alla fine: "sono stanco". Anche per lui temo molto il terzo impegno ravvicinato.
Onazi ancora bene. Coi suoi limiti strutturali, ma è l'unico di cui si possa dire che è cresciuto rispetto all'anno scorso.
Anderson a me è piaciuto. Ha creato la superiorità numerica un sacco di volte, ha ricominciato a saltare l'uomo. Lo vedo in crescita, proprio quando avevo perso le speranze. Quasi come l'anno scorso.
Milinkovic era stanco. Però anche qui ho letto giudizi tremendi che non condivido: ha giocato da 5, non da 3.
Keita bene solo nei primi minuti e poi alla fine quando eravamo due in più. In mezzo troppi palloni persi.
Mauri male perché è veramente piantato, non gli riuscivano neanche le sponde sue. Ai limiti dell'ingiudicabile.

Gentiletti lo vedo in leggero progresso rispetto all'ignobile inizio di stagione. E' da qualche partita che più o meno il suo lo fa.
Matri onestissimo: bravo nei movimenti da centravanti vero, quando gli arrivano i cross dal fondo, drammaticamente incapace quando deve correre verso la porta col pallone. E' questo, è sempre stato questo.
Cataldi è tutto in quell'azione in cui poteva tirare e poi invece l'ha passata ad Anderson. Che di per sè non è stato un errore, ma denota un'incapacità di osare, di andare oltre che spiega molto della sua involuzione.

Pioli alla fine ha fatto una formazione verissima, visti gli effettivi a disposizione. Mi è dispiaciuto per Morrison, sono preoccupatissimo per il Frosinone, ma volendo trovare una nota positiva ha dimostrato di tenere all'Europa League. Il che in prospettiva mi conforta.