Pagelle Lazio-Genoa 2-0

Marchetti 6: Non deve compiere miracoli, ma dà sicurezza su due tiri da fuori nel primo tempo
Basta 6: La prestazione di Rincon e la latitanza difensiva di Kishna lo inducono a starsene buono e a lasciare la scena dei terzini a Lulic dall'altra parte
Mauricio 5: Preso di infilata, corre in ritardo e rimedia con un giallo, poi mette in scena il suo corredo di calci e facce d'angelo, col risultato che Pandev alla fine cerca di ucciderlo
Gentiletti 6: Non sempre precisissimo, spesso nervoso, ma non è partita da grossi danni
Lulic 6.5: Come Radu, diventa il giocatore che tocca più palloni, tra cui quello del bellissimo cross con cui spacca una partita appannaggio del Genoa. Volitivo e meno frenetico del solito, forse grazie alla fascia da capitano
Cataldi 6: Ci mette un po' di corsa e di grinta, anche troppo visto che sul finire di primo tempo rischia il secondo giallo. Pulito, la migliore stagionale, anche se sempre nei limiti del compitino
Parolo 6: Primo tempo sulla scia di Napoli, nella ripresa va meglio e gli va dato atto del pallone di prima per Djordjevic da cui poi arriva la giocata di Anderson e il rosso
Felipe Anderson 7.5: Un paio di discese nel primo tempo lasciano ben sperare, poi nella ripresa chiude i giochi: numero e rosso per Cissokho e grandissimo gol a giro
Milinkovic Savic 6.5: Giocatore che si manifesta poco se non in cielo e in fase d'attacco, da rivedere in rifinitura ma ancora buono nei contrasti e pericoloso davanti
Kishna 6: Poco utile in ripiegamento, davanti fa qualcosa grazie al suo bagaglio tecnico, in particolare l'assist a Milinkovic e un numero nello stretto nella ripresa. Al momento però è poca roba, a parte i cross
Djordjevic 6.5: E' vivo, anche se gli riesce poco. Però si fa trovare pronto sulla palla del vantaggio
Keita sv: La Lazio non infierisce più di tanto su un avversario con sempre meno uomini in campo
Morrison sv: Altri 10 minuti, con una buona palla filtrante a Basta
Mauri sv
Pioli 6: Questo Genoa per noi è stato come noi per il Napoli domenica. Partita poco indicativa, però l'inserimento dei giovani ha fruttato, e per metà ripresa si sono rivisti sprazzi di aggressività