Mercato estivo 2015

Mark Lenders (ML), 10/06/2015 14:49:

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Ma mi pare che mai l'abbia fatto da solo, come invece accadde nel finale del 2013-2014 con Reja. Quest'anno ha (quasi?) sempre giocato dietro o accanto a una prima punta. Lo considero un errore di Pioli, peraltro.

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lo so, lo so.
ma per me mauri è uno che fa come cappero vuole: entra in campo e parte da una posizione poi ne cambia dieci.
ho notato tanti interscambi con parolo e con la prima punta.
secondo me manco pioli riesca a controllare questa verve tattica così creativa e ... caciarona (opinione personalissima, s'intende).

Per me Berardi è il profilo ideale. In seconda battuta Defrel

Vorrei sottolineare che non è che vendendo Biglia e prendendo Geis avremmo chiuso, a centrocampo. Perché sennò ripartiremmo con Lulic o Cataldi mezzala titolare (a meno che non ti esplode un Morrison in quel ruolo, e la vedo dura), e in caso di mediana a 2 avremmo solo 3 giocatori precettabili (Geis, Cataldi e Parolo), 4 se resta Onazi (Ledesma e lo stesso Gonzalez li do per lontani)

domanda per baruch e gli altri: ma geis, parolo, lulic, cataldi, onazi, Morrison e un settimo è accettabile o meno per te?
(tanto per me le squadre si fanno così: con MOLTA SEMPLIFICAZIONE perché il mercato non lo controlliamo, semmai lo subiamo)
se il settimo fose ekdal ("italiano" di formazione)?

certo, diamo per scontato l'addio de el tata e patagonia.

Come indice di difficoltà la trattativa per l'acquisizione di Geis è pari, se non superiore, a quella di Anderson. Sarebbe il fiore all'occhiello di tutta la gestione Tare.

Berardi è della Juve. Senza far ricorso a dietrologia e complottismi mi pare chiaro che non corra buon sangue tra noi e loro. Non vedete in che guerra siamo impegnati?

zweigelt und megafono, 10/06/2015 15:05:

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domanda per baruch e gli altri: ma geis, parolo, lulic, cataldi, onazi, Morrison e un settimo è accettabile o meno per te?

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Quel settimo fa tutta la differenza del mondo. Io vengo dal presupposto che la mediana a 3 del 4-3-3 doveva essere rinforzata nel ruolo di una mezzala e il mio sogno era Rafinha, già cercato lo scorso anno. Se non si può fare, bisogna imbastire qualcosa di credibilmente simile, perché altrimenti è - come scrissi - un mezzo salto nel vuoto: fuori Biglia e Ledesma, dentro Geis, Morrison e un eventuale Ekdal, dovremmo prendere anche una maestra d'asilo a Formello

Dunque si torna al settimo, perché le mediane possibili con quella linea sarebbero:

4-3-3

Parolo-Geis-Lulic

4-2-3-1

Parolo-Geis

3-4-3

Basta-Parolo-Geis-Lulic

Con Cataldi, Onazi e Morrison rincalzi, non mi pare il centrocampo giusto per competere per 3 competizioni, di cui una si sogna sia la Champions tanto sudata. O perlomeno, non mi sembra un centrocampo rinforzato

ℬaruch, 10/06/2015 15:50:

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le mediane possibili con quella linea sarebbero:

4-3-3

Parolo-Geis-Lulic

4-2-3-1

Parolo-Geis

3-4-3

Basta-Parolo-Geis-Lulic

Con Cataldi, Onazi e Morrison rincalzi, non mi pare il centrocampo giusto per competere per 3 competizioni, di cui una si sogna sia la Champions tanto sudata. O perlomeno, non mi sembra un centrocampo rinforzato

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Cataldi non compare mai tra i titolari, me lo tratti come Onazi o come l'incognita Morrison: perché?

Poi comunque io non ragionerei per reparto e nemmeno per squadra, ma addirittura per rosa.
Inciso: la roma quest'anno con una squadra titolare più debole della Lazio (grazie alle defezioni di Maicon, Castan e Strootman, più la cessione di Destro a gennaio) è comunque riuscita ad arrivare seconda giocando su tre fronti grazie a una sola cosa: la profondità della rosa. Che è il più grosso difetto della Lazio attuale.
Quindi, tornando a noi, il sacrificio di Biglia non dovrebbe necessariamente portare a un miglioramento del centrocampo. Se serve a migliorare l'attacco va bene uguale. Se serve a migliorare la difesa va bene uguale. Se serve a migliorare il reparto portieri va bene uguale. Se serve ad allargare a più di 13-14 la piattaforma dei titolari va meglio ancora.

Nel post precedente ho scritto Lulic o Cataldi, per la mediana a 3 più o meno quest’anno si sono divisi i compiti. A 2 è abbastanza chiaro che se prendi Geis, Cataldi fa un passo indietro, esattamente come lo faceva quest’anno, a meno che il nostro non si dimostri più valido del tedesco. Il centrocampo quest’anno è mancato proprio nella profondità, per cui l’ipotesi di zweigelt non muovendo nulla nella qualità né nello spessore, non mi convince, a meno che il famoso settimo non sia valido. Inoltre parto dal presupposto che Marchetti e Mauri stanno per rinnovare, che la difesa resterà più o meno questa e che le uniche velleità in avanti non dipendono da una cessione di Biglia ma da considerazioni strategiche. Ripeto: siamo tutti concordi nel sacrificio di Biglia come meno indolore tra quelli degli altri big, ma occhio a sottovalutare la sua assenza unita a quella di Ledesma. E lo dice uno che considera Geis un Dio. Un gay per Geis

eh ma chi ci prenderesti coi soldi di biglia? bisogna che il miglioramento negli altri reparti sia significativo se vogliamo accontentarci di geis-ekdal in mezzo... è un quesito che avevo posto qualche giorno fa (con geis-kranevitter come ipotesi) proprio perchè a me lascia molto incerto.

Drenai, leggevo che Kranevitter lo danno fatto all’Inter con primo anno in prestito al Chievo

non lo sapevo, ma comunque non lo intendevo come suggerimento (per quanto a me sia sempre piaciuto le volte che l'ho visto) ma solo come "metro" per capire quanto devono essere forti quelli prendibili coi soldi di biglia perchè giudichiate conveniente la sua cessione.

conveniente dal punto di vista tecnico, sottolineo, perchè una cifra sopra i 30 milioni per un trentenne pagato 9 è senz'altro conveniente a prescindere, dal punto di vista economico.

Io parto dal presupposto - incoraggiato da Baruch - che Geis possa essere 1) un De Vrij del centrocampo, 2) un playmaker, e non la "mezzala" di cui parlano sui giornali.
Ora, se Geis è quel che lasciate intendere, il cambio potrebbe essere vantaggioso anche in sè: entra uno che nel giro di 1-2 anni può arrivare a valere sul campo quanto Biglia, ma ha 10 anni di meno e magari è anche più sano.

Poi, nel merito:

@Drenai: buttare nomi a caso ha poco senso, dovremmo prima circoscrivere le zone su cui intervenire. In generale, se vogliamo ragionare in termini di 22,5 (Biglia) meno 8,5 (Geis) uguale 14 milioni di euro, io dico che Tare con 14 milioni saprebbe come divertirsi.

@Baruch: anche senza vagheggiare come al solito il mio modulo preferito, quello con i due centrali davanti alla difesa e Parolo vertice alto, ma - domando - con tre difensori dietro e con la guardia pretoriana di Basta e Lulic sulle fasce dici che Cataldi non la potrebbe fare una coppia centrale con Geis?

io lo conosco poco, ma a me geis pare sì un playmaker ma molto diverso da biglia. non è uno che sì imposta, ma quando deve pressare azzanna come ha fatto quest'anno biglia (ho la sensazione che il mondiale in coppia con mascherano lo abbia trasformato). è un giocatore molto piu flemmatico, che preferisce il passaggio lungo e rischioso alla trama ragionata (somiglia piu a ledesma in questo).
non mi sembra ideale in un centrocampo a 2 nè con cataldi (troppo leggeri in fase di non possesso) nè con parolo (soffrirebbero il pressin avversario).
io lo vedrei bene in coppia con uno piu basso e rapido, ma che sappia anche toccare il pallone, appunto avevo fatto il nome di kranevitter, oppure clasie.

in un centrocampo a tre avresti ovviamente piu flessibilità e opzioni, ma al momento geis finirebbe a giocare come centrale e ti ritroveresti col centrocampo di quest'anno con lui al posto di biglia (che al momento per me complessivamente gli è superiore).
aggiungo che un eventuale mezzala tecnica di cui si è sempre vagheggiato a prescindere dal caso biglia, (rafinha ad esempio) andrebbe pure lui a togliere posto a cataldi (formando oltretutto un centrocampo leggerissimo ma questo è un altro discorso).

tra l'altro avremo presto modo di confrontarli direttamente, cataldi e geis, visto che fra una settimana ci sono gli europei under21. siamo in gironi diversi, ma magari se passiamo il turno faranno conoscenza nel migliore dei modi :)

No perché se no lancio una provocazione: VENDIAMOCI CATALDI.
Giovane, stranamente reclamizzato, italiano, se lo metti sul mercato magari ci fai gli stessi soldi di Biglia 30enne.
Cioè, o Cataldi viene considerato un titolare o quasi, oppure se non può gioca' con questo, non può gioca' con quello, non può fare quel modulo, non si sa se ci fidiamo del tutto, non si capisce se è forte, eccetera eccetera, allora famo 'na bella cosa: teniamoci l'argentino e vendiamoci 'sto soprammobile...

Mark Lenders (ML), 10/06/2015 16:30:

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@Baruch: anche senza vagheggiare come al solito il mio modulo preferito, quello con i due centrali davanti alla difesa e Parolo vertice alto, ma - domando - con tre difensori dietro e con la guardia pretoriana di Basta e Lulic sulle fasce dici che Cataldi non la potrebbe fare una coppia centrale con Geis?

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Sì, quello è il miglior modulo possibile per vederli insieme, ma resta comunque un problema di fondo: inutile fare formazioni che non prevedano Parolo, almeno nel prossimo anno. Perché Parolo per perdere il credito che ha acquistato quest'anno non ci metterà meno di un altro anno. Non sono ironico, se tu leggi il topic sulla top 11 stagionale della Serie A sul forum della roma, i romanisti ci mettono Parolo. Quindi, volenti o nolenti, la maglia a Parolo non è in discussione, a differenza di quella del duo compagno di reparto o dei suoi due compagni di reparto (qualora partisse Biglia). Ad ogni modo Cataldi non lo venderei mai ora, perché non essere titolare non lo deprezzerebbe.

Ma con tre competizioni questa cosa del titolare-non titolare è del tutto priva di senso. Ci siamo per caso mai chiesti, l'anno scorso, se Marchisio fosse un titolare della Juve? Eppure se Conte avesse dovuto giocare una finale di Champions l'avrebbe giocata con Vidal-Pirlo-Pogba...

(A tale proposito, troverei demenziale dare Keita in prestito. Keita l'anno prossimo ti serve una partita si e una partita no, se lo regali a qualcuno devi andarne a comprare un altro).

Quindi, tornando a Parolo, al di là del fatto che io non sto facendo formazioni che non lo prevedono, non ne ho mai fatta una, semmai ne ho fatte molte che lo prevedono spostato più avanti (ma verrà il giorno in cui Pioli ce lo metterà, la Lazio quadrerà il cerchio tattico e quel giorno vi rinfaccerò di avermi lasciato completamente da solo per mesi e mesi :D ), per me è in discussione esattamente come gli altri, nel senso che nessuno può giocarle tutte. Nemmeno lui.

No che non può, ma ha dato ampissime garanzie di essere il più affidabile quanto a minutaggio, e in questo senso lo paragonerei come inamovibilità (sempre nell’ottica di un mister) proprio a Marchisio, l’unico che Allegri non toglieva neanche nelle partitelle coi magazzinieri. Ho fatto la puntualizzazione su Parolo perché credevo che la tua domanda sulla linea a 4 con Geis-Cataldi e coi 3 dietro prevedesse Candreva-punta-Anderson davanti. Ma al di là di questo è che Parolo ad oggi, ipotizzando la partenza di Biglia, sarebbe l’unico dotato di tackle lì in mezzo con la mediana a 2, volendo mettere un attimo in pausa Onazi. Da quello nascono le perplessità, è chiaro che ci sarà bisogno di una rosa più dinamica nell’interscambio, ma lo scenario attuale prevede una duplice partenza di due (Biglia e Ledesma) che lì dietro si mettevano e menavano con uno che - come spiegavo ieri e come ha notato anche Drenai - è un giocatore più di posizione (Geis) e un altro che non fa del filtro la sua virtù (Cataldi). Già quest’anno ci siamo trovati in difficoltà pur avendo in rosa gli argentini, andare a impoverire ulteriormente questo discorso mi preoccuperebbe non poco

Di Marzio gelapalle:


Diego Errichetti
11-06-2015 12:34

I contatti ci sono stati, ve lo abbiamo raccontato nei giorni scorsi. Un paio di settimane fa, la visita degli agenti a Formello per parlare con la società biancoceleste. Johannes Geis, centrocampista classe 1993 del Mainz, alla Lazio piace. Eccome. Un profilo affascinante, regista dell'U21 tedesca che ha fatto girare la testa a mezza Europa. Questo, per l'appunto, l'ostacolo più grande per arrivare a lui: la concorrenza è alta, in Germania e fuori. L'Atletico Madrid lo osserva da tempo, i più importanti club di Bundesliga - soprattutto il Borussia Dortmund dell'ex allenatore Tuchel - sono pronti a sferrare il colpo.

Per la Lazio strada in salita, dunque, anche per il prezzo del cartellino del 22enne: valutato poco meno di 20 milioni dal Mainz, gioiello di casa che costa caro. E per la volontà del ragazzo, che avrebbe il desiderio di restare nella sua Germania. L'EuropeoU21 in Repubblica Ceca sarà per lui un'ulteriore finestra per mettersi in mostra, poi scatterà la bagarre. Lazio che sogna, ma gli ostacoli da superare non sono pochi.

Anche Pedullà, uno che parla meno di Di Marzio, ieri ha scritto di non avere riscontri

L’autore della notizia è questo qui, che di calcio tedesco ci capisce parecchio, non so di mercato



Peraltro in Germania, anzi a Magonza proprio, i giornali continuano a scrivere che Geis resta in patria