This site is partner of the Lazio Page project

 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Pagelle Torino-Lazio 0-2

Ultimo Aggiornamento: 22/03/2015 01:36
OFFLINE
Post: 652
16/03/2015 21:20
 
Quota

MARCHETTI 7-La paratissima su Darmian, di estrema difficoltà per il tiro angolato e a pelo sull’erba bagnata, vale quasi il primo gol di Felipe. Perplessità nelle uscite, ma oggi determinante.
BASTA 7-Unico appunto: un’ammonizione evitabile con due interventi consecutivi e un po’ al limite. Ha di fronte l’avversario più rognoso, El Kaddouri, e gli concede poco o nulla. Tatticamente lucidissimo per come alza il baricentro nel momento del massimo sforzo offensivo. Un signor terzino.
DE VRIJ 7.5-Sicurezza disarmante, anche sugli accenni di fuoco amico. È di un’altra categoria, e lo dimostra anche nelle cose semplici.
MAURICIO 5.5-Si impegna con buona applicazione, peccato per la trasandatezza negli interventi a causa della quale gli manca sempre il soldo per fare la lira. Grave la disattenzione su Amauri, che poteva riaprire l’incontro.
RADU 6-Altra partita con lui in campo chiusa senza gol al passivo, recitano le statistiche: come talismano niente da dire, come difensore non è facile leggere il suo contributo allo score di cui sopra. Un paio di imprecisioni in un contesto con pochi guizzi.
BIGLIA 7.5-Soprattutto per la mezz’ora finale, dove davvero non sbaglia mezzo pallone dettando tempi perfetti anche in funzione del campo. Prima un po’ in difficoltà, come regolarmente gli accade quando l’orchestra non suona alla perfezione.
CATALDI 5-Ottima gomma estiva, stasera servivano quelle da neve. Non era la sua partita.
PAROLO 7-È un po’ come l’alettone in Formula Uno: fondamentale per gli equilibri, ma solo se l’assetto funziona nell’insieme. Tradotto: lotta palla su palla finché la squadra fatica, sigilla la pentola a pressione quando l’avversario viene schiacciato. Combattivo e lucido.
MAURI 5-Il meno brillante insieme a Cataldi: più del campo, nel suo caso sembra incidere un passaggio a vuoto nella testa, oltre a una di quelle serate in cui non ti riesce niente e non arriva l’episodio a sbloccare il tutto. Giusto il cambio.
FELIPE ANDERSON 9-Capisce il momento, con una Lazio arrembante che non trova la combinazione della cassaforte, e interviene da par suo. Spacca la difesa avversaria regalando un gol fatto a Keita, poi capisce che deve provvedere da solo e aggiunge alla percussione il perfetto movimento senza palla. Fuoriclasse autentico, con avviso ai compratori: per meno di 100 milioni si cede solo una foto autografata.
KLOSE 7-Generoso nel solo contro tutti del primo tempo, si inventa una soluzione alla Garcia dell’anno scorso – l’accostamento non è offensivo, almeno sul piano tecnico – col centrale che apre gli spazi con classe e intelligenza per gli esterni che li sfruttano. Gli assist a Felipe e Keita sono roba d’alta scuola.
ONAZI 8-La cronologia della partita può essere suddivisa in a.O. e d.O.: trova regolarmente la posizione per creare superiorità numerica, recupera palloni, non sbaglia una giocata, ma soprattutto restituisce spessore e consistenza a un centrocampo che su quel terreno ricordava i tacchetti da asciutto. Raramente capita che uno come lui, non certo prodigo di spunti brillanti, spacchi la partita in questo modo. Completa il podio dei mattatori con Felipe e Marchetti; se poi ha trovato un ruolo come clava d’emergenza a metacampo, è un inserimento fondamentale.
KEITA 1-Assassina due contropiede con una serie di errori puerili nelle scelte – passo, piede, movimenti, tempi – in cui la cattiva sorte c’entra davvero poco, completa l’opera col mancato assist a Onazi che fa tanto bambino viziato. Ha voglia ed entra bene in partita, ma per quale squadra? Spezzoni del genere possono costare punti fondamentali.
EDERSON s.v.-Questa squadra si può permettere di delegargli qualche minuto nel finale senza danni: altro passo avanti.

PIOLI 8.5-In ritardo nell’intervenire su una situazione di stallo, ma quando lo fa la mano è quella ferma e sicura del chirurgo.
Sceglie alla perfezione i due elementi meno brillanti e i sostituti, che cambiano tatticamente volto alla partita: da quel momento, il Torino smette praticamente di giocare.
Grande serata anche per lui.

OFFLINE
Post: 2.878
16/03/2015 22:29
 
Quota

Marchetti 7: Nel primo tempo è più Amauri a tirargli addosso, ma nella ripresa è lui a compiere un miracolo di altissima scuola (e si spera decisivo) ad impedire l’1-1 di Darmian

Basta 5: Era da 5 già prima del giallo stupido che rimedia su El Kaddouri. Le due azioni del Torino nascono da sue disattenzioni, nel primo tempo su Silva e nella ripresa su Darmian, anche se non aveva compagni a supporto

De Vrij 6.5: Sale di livello nella ripresa, quando fa un paio di recuperi importanti. Gli attaccanti gli rimbalzano addosso, poi la solita tranquillità in impostazione

Mauricio 6: Duello rusticano con Amauri, Pioli deve richiamarlo perché sbaglia spesso i tempi, e non a caso sarà il più falloso del match. Però porta a casa un bel po’ di duelli aerei

Radu 6.5: Bene, a differenza della squadra più nel primo tempo, in cui dà anche la palla dell’azione più pericolosa a Parolo. Poi è pulito nelle chiusure e nei passaggi

Cataldi 5: Conferma di essere in appannamento e di aver perso sicurezza, sbaglia tanti palloni e qualche volta mette in difficoltà la squadra. Cambio obbligatorio

Biglia 6.5: Regia difficile, la squadra si muove poco e male, e così ne approfitta per dedicarsi ad un’ottima partita di contenimento

Parolo 6.5: Corre, pressa e tira, non straborda ma sta con testa e piedi nel match, e nella ripresa è lui a imbeccare Anderson per il contropiede del vantaggio

Felipe Anderson 8: S’imbatte quasi per caso nella partita e la doma con una doppietta. Segno del valore straordinario di questo giocatore, che sembra quasi demotivato, e invece nella ripresa - dopo aver messo Keita davanti alla porta - si mette in proprio e regala alla Lazio 3 punti fondamentali

Klose 6.5: Mister pressing stronca sul nascere quasi tutte le manovre di Padelli e compagni, che come tutte le squadre di Ventura impostano molto dietro. La perla è l’assist paziente per il raddoppio di Anderson

Mauri 5.5: In fila, attende invano di entrare nel match ma non ci riesce e se ne torna a casa deluso

Onazi 6.5: Con lui la Lazio torna a fare filtro a centrocampo, e non è un caso che è da lì che nascono le palle rubate e le ripartenze di entrambi i gol di Anderson

Keita 4.5: Spreca due occasioni clamorose e delicate, sullo 0-0 e sullo 0-1. Sbaglia anche il contropiede nei minuti di recuperi, non servendo per due volte Onazi solissimo. Il periodaccio non accenna a finire, almeno la sua corsa è utile tatticamente e ridà profondità alla squadra

Ederson sv

Pioli 7: Lazio meno assatanata, che va in difficoltà con un avversario stanco e rimaneggiata, così ci pensa lui col suo sesto doppio cambio contemporaneo dell’anno: Onazi e Keita ridanno in un attimo campo, filtro, corsa e profondità alla squadra, ed è scacco matto

OFFLINE
Post: 2.725
16/03/2015 23:41
 
Quota

MARCHETTI 7 - Bravo Federico. C'è voluto molto più del previsto, ma la scelta programmatica di puntare su uno che era stato capace di fare la differenza, invece che su un buon secondo, sta iniziando a pagare.
BASTA 6,5 - Gran bel giocatore. Finora ha fatto una carriera non all'altezza del suo valore.
DE VRIJ 7,5 - Lo amo moltissimo.
MAURICIO 5,5 - Troppo falloso, e si perde Amauri che poteva riaprire la partita nel finale. L'unica vera cosa buona la fa contenendo un contropiede di Martinez, che non riesce ad andargli via in velocità.
RADU 6 - Una sola sbavatura che gli costa l'ammonizione in una serata tranquilla. Bruno Peres spero lo compri la Roma, per me è una mezza sega.
CATALDI 5,5 - Conferma di essere in calo. Perde più palloni di quelli che riconquista, e soprattutto non riesce mai a fare una cosa di qualità. Che alla fine è ciò che da lui ci si aspetta.
BIGLIA 6,5 - Cresce moltissimo nel secondo tempo dopo un primo abbastanza in ombra.
PAROLO 6 - Suo l'unico tiro pericoloso del primo tempo. Per il resto porta la croce e non ha molte occasioni per cantare.
ANDERSON 7,5 - Media tra il 5 del primo tempo, in cui è vivace ma sbaglia tutte - e dico tutte - le giocate conclusive, e un secondo da 10. Era una partita da pareggio, l'ha vinta lui con mezzora da fenomeno.
KLOSE 6,5 - Quando ha la palla giusta conferma di non avere più i riflessi di un tempo. In compenso ha energie per lottare e visione di gioco: meraviglioso l'assist per il 2-0.
MAURI 5,5 - Sarò noioso, ma per me o lui o Klose. Col Verona spero che sia lui a lasciare il posto a Candreva.

ONAZI 6,5 - Molto più brillante di Cataldi, nonostante le congenite imprecisioni.
KEITA 4 - Mi dispiace tanto. Il problema è evidentemente psicologico, perché fisicamente è tornato a posto da tempo. Bisogna insistere perché l'anno prossimo la Lazio vincerà lo scudetto (ok, l'ho detto!) solo se Keita diventerà un secondo Felipe.
EDERSON sv - Vabbé.

PIOLI 7 - Molto bene i cambi. E molto bene anche il modo in cui abbiamo giocato, anche se nel primo tempo mancava un po' di brillantezza: pur giocando altissimi abbiamo rischiato poco. La forza di una squadra si misura dal numero di occasioni che concede, prima ancora che dal numero di quelle che crea.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 17/03/2015 00:01]

OFFLINE
Post: 1.588
18/03/2015 10:07
 
Quota

Mark Lenders (ML), 16/03/2015 23:41:


KEITA 4 - Mi dispiace tanto. Il problema è evidentemente psicologico, perché fisicamente è tornato a posto da tempo. Bisogna insistere perché l'anno prossimo la Lazio vincerà lo scudetto (ok, l'ho detto!) solo se Keita diventerà un secondo Felipe.



Keita non ha il talento di Anderson, ma può diventare un ottimo calciatore.
Peccato per ieri. Dopo una manciata di spezzoni incoraggianti, ha avuto l'occasione per far girare la stagione. C'è ancora tempo.

OFFLINE
Post: 1.694
18/03/2015 11:56
 
Quota

Non ho potuto vedere tutta la partita avendo fatto tardi al lavoro e avendo mia moglie messo a registrare diretta goal invece della sola Torino-Lazio. E mi sono rifiutato di vedere diretta goal registrata.

Quindi, ho visto gli ultimi 10 minuti e poi la sintesi di 30 minuti di SKY. Troppo poco per fare le pagelle.

Di sicuro, però, gli errori di Keita, soprattutto l'ultimissimo, in cui invece di passarla al liberissimo Onazi, tenta una serpentina zaratiana, mi preoccupano molto.
Non ha mai avuto l'aura di killer d'area, ma qui siamo a zero gol in campionato. Se c'era una cosa che mi aveva impressionato - proprio perché non me l'aspettavo - lo scorso anno, tra le tante, era proprio una certa qual freddezza davanti ai portieri nell'uno contro uno. I gol di Parma e quello col Verona in casa (ancora di più) ne sembravano la testimonianza.

OFFLINE
Post: 2.725
18/03/2015 12:30
 
Quota

Re:
ReflexBlue74, 18/03/2015 10:07:


Keita non ha il talento di Anderson



Non potrei essere più in disaccordo.
Keita non ha la VELOCITA' di Anderson.
E non ha il tiro. Ecco, di Anderson avevo sottovalutato il tiro. Ma non tanto quello da lontano, parlo proprio del tiro in porta da dentro l'area. Sarà che aveva sbagliato talmente tanti gol...
Ma la tecnica di Keita è molto più rotonda, molto più classica. Anderson è verticale, non si può neanche dire che dribbla, è proprio che accelera e va dritto per dritto. E' "diverso", direbbe Sconcerti.
Probabilmente più efficace. Però, come direbbe Sabatini, io sono esteticamente molto più appagato dalle movenze del miglior Keita. Che ha più classe. Che non vorrei si fosse rovinato per mettere su quei muscoli da culturista.
Al di là dello scatto, che è sempre stato buono ma non eccezionale, mi pare leggermente meno rapido nel gioco di gambe. L'anno scorso vinceva SEMPRE il primo dribbling, lo sapevi da prima, una sensazione che qui alla Lazio mi ha dato solo il primo Zarate.
In conclusione, ora c'è un abisso tra i due e sarebbe sciocco negarlo. Ma io non ho cambiato idea sulle potenzialità. Per me Keita è potenzialmente più forte di Anderson. Più completo, più giocatore.
E prima ancora della rapidità deve recuperare la traquillità. Si vede benissimo che lui in quel quarto d'ora cerca sempre di impressionare, di mettersi a pari con l'amico in un colpo solo. Cerca cose difficili e non gli riescono, spesso per un pelo. Deve smetterla di sentirsi in competizione con Anderson e ripartire dalle cose semplici. Deve giocare con la squadra, cosa che ultimamente l'ho visto fare solo nel finale di partita con la Fiorentina. A Torino se dava l'assist a Onazi era come un gol, deve capire che non avrebbe avuto meno elogi. Invece, come un coglione, pensava solo a metterla dentro lui, ed è arrivato al tiro sfinito. Ci deve lavorare Pioli, deve essere bravo. Keita non vale meno di Anderson. Keita ha due anni meno di Anderson, che all'età di Keita non riusciva a mettere insieme non dico una partita, non dico nemmeno uno spezzone di partita, ma spesso nemmeno un'azione senza sbagliare qualcosa. Io gli metto tutti i 4 che devo, ma non lo molllo. In prospettiva è lui, e non certo Mauri, che può farci decollare.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 18/03/2015 12:53]

OFFLINE
Post: 1.597
18/03/2015 12:55
 
Quota

Keita ha grandi potenzialità e senz'altro rispetto ad anderson ha piu varietà di soluzioni su "cosa"diventare. può realizzarsi in ogni ruolo del fronte offensivo. ed è vero che ha 2 anni in meno, tendiamo sempre a scordarlo quando parliamo di lui.
ma quanto a tecnica non c'è paragone dai, anche quando anderson sonnecchiava in campo è sempre stato in grado di fare giocate sublimi, da giocoliere. che non sono proprio nel repertorio di keita.

hai completamente ragione sul fatto che keita deve uscire da questa competizione con anderson che lo blocca sul piano psicologico. al secondo gol di anderson col toro keita ha avuto una smorfia quasi di disappunto, come a dire ecco capita solo a lui che la palla deviata finisce all'incrocio.

spero che si faccia di tutto per portarlo al gol al piu presto, col verona è un'occasione eccellente.

OFFLINE
Post: 2.725
18/03/2015 13:26
 
Quota

Re:
Drenai71, 18/03/2015 12:55:

quanto a tecnica non c'è paragone dai



No no io su questo non mollo di un centimetro.
Per me si sopravvaluta la tecnica di Anderson, che non è Neymar, e si sottovaluta quella di Keita perché abbiamo negli occhi l'ultimo, quello che sbaglia i tiri e crossa alla cieca.
Ma io me lo ricordo il Keita dell'anno scorso. Dribblava qualunque cosa e quando la metteva in mezzo - sempre dal fondo del campo! - erano palle tese, pulite, mirate. Anderson sulla fascia ci sta per comodità, perché partendo da lì può puntare la porta guardandola in faccia, perché pur essendo piccolino lavora bene anche in copertura (credo nasca centrocampista) e perché tatticamente giocare sul lato è più facile. Keita è meno bomber, attualmente sta forzando le proprie caratteristiche. Non lo vedo necessariamente in posizione laterale, ma anche più accentrato sarà sempre un rifinitore, più che uno stoccatore.
Ma torniamo al punto, la tecnica. Ripeto, per me Anderson è essenzialmente VELOCITA'. Il suo modo di dribblare è personalissimo: lui non aggira l'avversario, lui va dritto; la butta avanti e je corre appresso. Infatti quando non riesce a partire un attimo prima non è tanto il difensore a levargli la palla, quanto lui che gli sbatte addosso. Da vecchi, quando giocheranno per divertimento, Keita continuerà a dribblare, seppure al rallentatore; Anderson non credo proprio che sarà in grado, o almeno non col sistema che utilizza oggi. Se per tecnica intendiamo sensibilità del piede e armonia del corpo per me il paragone non c'è ma a favore di Keita. Del miglior Keita, ovviamente. Quello attuale è indiscutibilmente il miglior Anderson, eppure anche il miglior Anderson nel primo tempo col Torino ha sbagliato almeno dieci cose. E diverse di queste sono state errori tecnici. Lui per oltre un anno ha continuato a partire in tromba e poi a sbagliare l'assist o il tiro. Solo un problema psicologico? Ho i miei dubbi. Al momento la mia idea (ancora tutta in evoluzione) è che sia più bravo a tirare che a passarla. Per un assist col contagiri come quello a Mauri nel derby ce ne sono altri due in cui sbaglia la misura. Non sto dicendo che non abbia una buona tecnica eh, attenzione. Dico semplicemente che non è Neymar.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 18/03/2015 13:29]

OFFLINE
Post: 1.597
18/03/2015 13:39
 
Quota

non so, non ti seguo molto. la cosa piu tecnica che ho visto fare a keita è stato il gol a l parma. mi è piaciuto molto come è andato sul pallone direttamente per scartare il portiere, un pò l'atteggiamento mentale del primo gol di anderson all'inter. andare sul pallone già sapendo lo scopo per cui lo toccherai.

ma la tecnica non è solo il modo in cui dribbli l'avversario 1v1. ho visto anderson smaterializzarsi e passare attraverso un avversario (l'anno scorso con la fiorentina), saltare un tackle con uno scavino, lanciare di precisione dopo un palleggio senza far toccare il pallone a terra. un repertorio vastissimo che keita se lo sogna.
keita probabilmente ha (quando sta al 100%) un dribbling piu incisivo nell'1v1 sulla fascia per entrare in area (che poi abbiamo visto nell'azione del rigore di tomovic che anche anderson può farlo) non a caso la maggior parte delle volte questa sua azione si chiude con un buon cross. ma deve comunque stare nei dintorni dell'area, anderson può fare una grande giocata in tutta la metà campo offensiva, può ribaltare l'azione.
non so come fai a vederlo piu bomber, per me casomai è il contrario (una volta che keita ritrova la fiducia). in un ipotetico futuro avendoli entrambi al top, chi vorresti fra i due a condurre una ripartenza e chi ad essere lanciato per chiuderla?

OFFLINE
Post: 2.725
18/03/2015 13:55
 
Quota

Re:
Drenai71, 18/03/2015 13:39:

non so come fai a vederlo piu bomber, per me casomai è il contrario (una volta che keita ritrova la fiducia). in un ipotetico futuro avendoli entrambi al top, chi vorresti fra i due a condurre una ripartenza e chi ad essere lanciato per chiuderla?



Come faccio a vedere Anderson più bomber: Anderson è un giocatore verticale, che va dritto per dritto verso l'obiettivo; questo è sempre stato chiaro. Quel che era meno chiaro (a me) è che avesse il tiro. Per un anno ha continuato a sbagliarne, pensavo non ce l'avesse. Invece in questa stagione ha mostrato un repertorio davvero completo proprio in questo fondamentale, più che in tutti gli altri: botta da fuori, conclusione a giro dal limite, rasoiata da dentro l'area... In tutti i casi, grande pulizia di calcio e anche potenza, ma quasi senza sforzo, una potenza che nasce proprio dalla pulizia, dal fatto che la colpisce nel modo e nel punto giusto. Keita invece quando tira dà l'impressione di fare il triplo dello sforzo ma la sua palla mediamente viaggia molto di meno. Ecco, il tiro di Anderson è il fondamentale su cui ho cambiato completamente idea. Direi pure che non ci ho capito un cazzo, se non fosse che - ripeto - per un anno lui ha continuato a fornire prove del contrario. Non che avessi un pregiudizio (stavolta per fortuna non hai usato questa parola odiosa ), ma non avevo nemmeno intravisto certe potenzialità. Nel momento in cui le ha squadernate così copiosamente non posso che levarmi non uno, ma due cappelli (cit. Mughini).

Chi vorrei a condurre una ripartenza e chi a chiuderla: messa così, evidentemente Anderson e Keita, nell'ordine. La domanda è ben architettata per produrre questa risposta, ma io sarò perfido e ti farò notare che in questo modo valorizzerei le rispettive caratteristiche: la velocità di Anderson per attraversare il campo e la tecnica di Keita per chiudere l'azione . Il punto è che non di sole ripartenze vive una partita. Contro una difesa schierata, ad esempio, vorrei sempre che fosse Keita a puntare l'uomo e Anderson a piazzare la stoccata vincente...

Morale della favola: sono due giocatori solo apparentemente simili, in realtà possono completarsi benissimo insieme a un centravanti. E servono tutti e due, perché quando inizieranno a raddoppiare e a triplicare le marcature su Anderson sarà Keita a dover sfruttare gli spazi.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 18/03/2015 13:59]

OFFLINE
Post: 1.588
18/03/2015 14:04
 
Quota

In sostanza, Anderson fa le stesse cose di Keita ma al doppio della velocità. E in più ha il tiro. Però Keita è più forte. [SM=g27993]

OFFLINE
Post: 2.725
18/03/2015 14:12
 
Quota

Re:
ReflexBlue74, 18/03/2015 14:04:

In sostanza, Anderson fa le stesse cose di Keita [SM=g27993]



Questo dove l'hai trovato, di preciso? Potresti quotarlo?

OFFLINE
Post: 2.878
18/03/2015 14:23
 
Quota

Keita ha un problema di testa, che deve risolvere. Altrimenti la porta continuerà a non vederla mai. Zero gol quest'anno. Voglio dire, anche Iturbe ha fatto un gol. Gervinho e Ibarbo ben due. Keita zero in una squadra che vola e ha il secondo attacco, i suoi competitor stagionali sono:

Bianchi 14 presenze (5 titolare) 0 gol n 478 minuti
Keita 14 presenze (5 titolare) 0 gol in 576 minuti
Mchedlidze 12 presenze (5 titolare) 0 gol in 580 minuti
Belfodil 16 presenze (11 titolare) 0 gol in 855 minuti
Longo 16 presenze (9 titolare) 0 gol in 877 minuti



OFFLINE
Post: 1.588
18/03/2015 14:32
 
Quota

Re: Re:
Mark Lenders (ML), 18/03/2015 14:12:



Questo dove l'hai trovato, di preciso? Potresti quotarlo?



Beh, hai scritto che Anderson in più di Keita ha la velocità e il tiro. Immagino che nelle altre abilità li reputi più o meno alla pari.
Li sto brutalmente comparando come si fa nei videogame, lascia perderere le perversioni (orizzontale, verticale, rotondità) che pur mi intrigano molto.

OFFLINE
Post: 2.725
18/03/2015 14:48
 
Quota

Re:
ℬaruch, 18/03/2015 14:23:

Keita ha un problema di testa, che deve risolvere. Altrimenti la porta continuerà a non vederla mai. Zero gol quest'anno. Voglio dire, anche Iturbe ha fatto un gol. Gervinho e Ibarbo ben due. Keita zero in una squadra che vola e ha il secondo attacco, i suoi competitor stagionali sono: Bianchi 14 presenze (5 titolare) 0 gol n 478 minuti Keita 14 presenze (5 titolare) 0 gol in 576 minuti Mchedlidze 12 presenze (5 titolare) 0 gol in 580 minuti Belfodil 16 presenze (11 titolare) 0 gol in 855 minuti Longo 16 presenze (9 titolare) 0 gol in 877 minuti



Keita ha un problema di testa che deve risolvere, Keita ha iniziato questa stagione con un atteggiamento da calci in culo, Keita ha recuperato una buona condizione solo da due mesi, Keita deve piantarla di giocare da solo e Keita deve iniziare a mettere la palla dentro la porta.
Dopodiché Keita ha 20 anni, Keita qualche gol in Coppa Italia l'ha anche fatto e tutti questi della lista sono centravanti laddove Keita è semplicemente un esterno d'attacco.
Scusatemi ma mi pare che ci sia un po' troppa voglia di trattarlo come uno Zarate, senza considerare l'età, lo stipendio e il costo del suo cartellino. Se non ci fosse un Anderson (di due anni più grande) che da qualche mese fa fuoco e fiamme, il rendimento del ventenne Keita sarebbe più o meno in linea col percorso di crescita di uno della sua età. Da un lato dite di essere d'accordo quando sostengo che sta accusando il peso del confronto con Anderson, e dall'altro utilizzate Anderson come unità di misura per giudicare Keita. Capite bene che tutto ciò non è il massimo della coerenza...

OFFLINE
Post: 2.725
18/03/2015 14:54
 
Quota

Re: Re: Re:
ReflexBlue74, 18/03/2015 14:32:



Beh, hai scritto che Anderson in più di Keita ha la velocità e il tiro. Immagino che nelle altre abilità li reputi più o meno alla pari.
Li sto brutalmente comparando come si fa nei videogame, lascia perderere le perversioni (orizzontale, verticale, rotondità) che pur mi intrigano molto.



Non sono perversioni, e non li reputo più o meno alla pari nelle altre abilità.
Considero Keita superiore nel dribbling (perché ripeto, Anderson non dribbla, Anderson tira la palla avanti e corre a riprenderla), considero Keita superiore nel tocco e nel controllo di palla, considero Keita superiore nel cross (parlo di potenzialità, non delle merde che ultimamente sta sfornando) e considero Keita superiore nell'assist.
Poi magari fra un anno verrò qui a dirti che mi ero sbagliato, ma per ora penso di non avere abbastanza elementi per doverlo fare.

OFFLINE
Post: 1.694
18/03/2015 14:54
 
Quota

Pensavo che Mchedlidze fosse un centrocampista.
Pensa quanto sono attento a seguire 'sto campionato, eccezion fatta per le nostre partite... [SM=g27987]

OFFLINE
Post: 1.597
18/03/2015 15:09
 
Quota

non userò la parola pregiudizio, ma devi fornirmene una alterntiva che descriva il tuo pensare che keita sia superiore ad anderson nel tocco di palla o nell'assist.
perlomeno se ci basiamo su quanto abbiamo visto e non su una percezione o una speranza.
l'unica cosa di cui abbiamo prova visiva su cui per quanto fatto finora è superiore, è il cross. e al limite il dribbling da fermo sul lato corto dell'area.


OFFLINE
Post: 2.878
18/03/2015 15:11
 
Quota

Re: Re:
Mark Lenders (ML), 18/03/2015 14:48:


utilizzate Anderson come unità di misura per giudicare Keita



Nel mio caso tutt'altro. Al limite concordo sull'argomento della sofferenza del confronto, argomento che usavi prima. Ma io ho usato i numeri di altri calciatori di Serie A, perché è questo che conta: Keita deve segnare. Non può non mettere dentro palle clamorose come quelle di Torino, perché poi non tutti sono come il Toro, molti ti puniscono e perdi punti. Keita deve essere in grado di fare quei gol. È un patrimonio inestimabile che ha fermato il suo processo di crescita, in maniera non drammatica ma drastica 

OFFLINE
Post: 1.588
18/03/2015 15:13
 
Quota

Keita, al di là all'ottima tecnica individuale, ha due grandi pregi: il cross nelle situazioni più ostiche e una padronanza delle competenze tecnico-tattiche affinate nella scuola calcio più performante del mondo. Sul resto rimaniamo in disaccordo.
Comunque anche se finisse la stagione così -speriamo di no- non sarebbe un dramma. Una delle cose più intelligenti che ho sentito dire a Delio Rossi riguarda proprio la crescita dei giovani, che non sarà mai graduale ma soggetta a importanti oscillazioni.
[Modificato da ReflexBlue74 18/03/2015 15:16]

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:43. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

This site is partner of the Lazio Page project