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11/03/2015 17:12 | |
Lo so, sembra un paradosso, specie in tempi in cui si celebra un 4-0 e il secondo miglior attacco della serie A, capace di fare - per dirne una - già più gol di quelli che fecero in una intera stagione le ultime due Lazio di Delio Rossi. E sembra un paradosso in epoche di celebrazioni del gioco dopo anni di Reja. Però abbiamo anche la terza difesa della seria A, e avercela nonostante la mole di gioco prodotta non è casuale. Come è possibile tutto ciò?
Parto da una famosa frase di Pioli in conferenza: "Un giocatore tocca palla 3 minuti, quindi è importante soprattutto come gioca senza palla".
Una frase - all'epoca riferita a Keita - che manifesta il reale principio tattico del calcio pioliano: l'aggressività in fase di non possesso.
Ed è qui che arrivano in soccorso i numeri. La Lazio è la squadra che effettua più anticipi e tackle a partita, rispettivamente 18.8 e 20.9. E non a caso è la squadra più fallosa (18.3 falli a partita, un dato fino a poche settimane fa senza pari in Europa, e tuttora terzo nei 5 top campionati europei).
De Vrij è secondo in Italia per anticipi a partita (3.8), Radu quinto (3.5). Biglia è secondo per tackle a patita (3.8).
Anche con la Fiorentina, la Lazio ha badato a recuperare palloni nella trequarti, lasciando che i viola stravincessero il confronto del possesso palla. Una volta recuperata palla, sono nate le ripartenze (3 gol su 4 così). Passaggi pochi ma buoni. E tanto sacrificio, anche delle "stelle": Felipe Anderson (ma anche Candreva ha lavorato molto in difesa) è stato il miglior recuperatore di palloni del match, 11. E che dire dei palloni recuperati in avanti col pressing, come quello di Klose da cui è arrivata l'occasione di Anderson?
Il dato finale, e a mio parere quello che meglio celebra la bontà di questa teoria e la forza di questa squadra, sta nel numero di tiri concessi agli avversari: 9.5 a partita. E' un dato che pone la Lazio all'ottavo posto in Europa, dietro a Bayern Monaco 6.8, Barcellona 7.7, Borussia Dortmund 8.3, Atletico Madrid 8.3, Bayer Leverkusen 8.5, Juventus 9, Southampton 9.1.
Se devo scegliere una peculiarità piolistica dico dunque l'aggressività senza palla, elemento preponderante di una fase difensiva organica, anche nelle zone alte del campo
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