Pagelle Chievo-Lazio 0-0

PIOLI 5,5 - Di buono c'è che non abbiamo mai sofferto, anche grazie all'inserimento di un mediano e alla mossa di Radu centrale, però va anche detto che il Chievo è da Serie B. Di cattivo c'è che aspetta gli ultimi 20-30 minuti prima di mettere dentro gente in grado di saltare l'uomo e creare la giocata in fase offensiva, i 74 minuti giocati da Mauri gridano vendetta al cielo e il punticino raccolto tra Empoli e Verona-Chievo offre foschi indizi sulle prosepettive della squadra.

Marchetti 4 - quando finirà questa pagliacciata tra primo e secondo tempo? Veramente pessimo, me vié voja de menallo. Peccato gli sia stato risparmiato il giallo.

Basta 5,5 - un pochino meglio nella ripresa. La prima mezzora è stata degna del peggior Cavanda. Peccato perché nel buon primo quarto d'ora della squadra ci sarebbe servito al suo meglio. E secondo me avremmo segnato. 

Braahfeid 6 - boh, così. Sufficienza politica ma nulla di più. 

Radu 6,5 - concentrato, attento, senza sbavature. Ma non aveva avversarsi probanti.

De Vrij 7 - il nostro attaccante più pericoloso, praticamente. Dietro un paio di errori, uno anche abbastanza significativo, ma la crescita è esponenziale. Lui e Radu - e un Candreva più in palla - le uniche note liete della serata.

Biglia 6,5 - parte molto bene e sembra voler concedere il bis della scorsa stagione, poi si spegne sul più bello. Si riprende nel finale, ma solo in interdizione.

Parolo 6,5 - è quasi sempre nel posto giusto, anche palla a loro.

Gonzalez 6 - fa legna ma la speranza è sempre che la palla non transiti dai suoi piedi.

Candreva 6,5 - viene tolto nella sua miglior gara degli ultimi due mesi. Mah.

Mauri 5,5 - due grandi giocate a inizio gara, un buon tiro da fuori, in mezzo tanto affanno. E mai utile quando non ce l'abbiamo noi.

Djordjevic 6 - la gara lo penalizza ma lui si batte da par suo. Non lo addito tra le note negative.


Felipe Anderson 6 - quella palla data a Keita meritava miglior sorte. Vivace, brioso, ma non arriva mai 'sto cazzo di acuto vincente.

Keita 5,5 - vedi sopra. Quella palla lo scorso anno la stoppava a occhi chiusi e avrebbe o segnato o fatto segnare. Che non sia il giocatore dello scorso anno temo sia un fatto, oramai. Comincio ad arrendermi anche io.

Klose n.g. - il voto non lo do, certo non prenderla mai ma proprio mai con una squadra che entrato lui ha sempre avuto la palla non è il massimo della vita.


Pioli 5,5 - vedi ML cui aggiungo l'uscita anzitempo di Candreva nella sua gara migliore dai tempi di Lazio-Sassuolo.

beh, però Paloschi non è scarso...
è il Chievo che non attacca

candreva è uscito per un risentimento alla coscia, tanto che il cambio previsto era keita per mauri, poi comunque effettuato pochi minuti dopo.

partita discreta contro però un avversario veramente scarso. rispetto alle ultime uscite sembriamo in leggera ripresa atletica, specialmente parolo.
il nostro problema piu grosso resta la quantità di occasioni che non sfruttiamo. facciamo una fatica boia ad andare in vantaggio anche quando dominiamo come nel primo e ultimo quarto d'ora.

incomprensibile tenere in campo mauri per quasi tutta la partita quando regge 20 minuti. è chiaro che pioli non ritiene la squadra bilanciata senza di lui e ha aspettato che il chievo diventasse totalmente inoffensivo prima di toglierlo, ma con le piccole bisogna prendersi dei richi, punti come quelli di oggi li rimpiangeremo alla fine.

Federico Marchetti: 6 Davvero troppo poco impegnato per meritare una valutazione con cognizione di causa. Sarebbe senza voto, sufficienza di incoraggiamento.
Dušan Basta: 5 L'ombra del giocatore apprezzato a inizio stagione. Domanda: chi e come gestisce convalescenza e rientro da un infortunio? La differenza fra una società un tanto al chilo e una seria, con tutto ciò che ne deriva per la squadra, passa anche per simili dettagli.
Stefan de Vrij: 6.5 L'unico che prova veramente a vincere, e senza essere un attaccante. Ordinaria amministrazione, ma di qualità.
Ştefan Daniel Radu: 6.5 Basta una partita fra il normale e l'anonimo per garantire solidità di base. Una rondine non fa primavera, quindi va collaudato in quella posizione contro avversari più consistenti.
Edson Braafheid: 5 Una fiammella che dà l'impressione non di restare accesa, ma di essere lì lì per spegnersi. Condizione in crollo verticale, e anche qui viene da chiedersi se chi di dovere sia all'altezza.
Lucas Rodrigo Biglia: 4 Di giocare una partita preconfezionata, e solo quella, siamo capaci tutti. Zero variazioni sul tema, e nel calcio delle gare vivisezionate alla moviola in fase di preparazione è un difetto fatale. Fuori gli attributi, se li ha.
Marco Parolo: 5 Il calcio a certi livelli è anche personalità, parola di cui lui non conosce neppure la grafia corretta. Compitino da Cesena.
Álvaro Rafael Luengo González: 6 Il Katanec dei poveri, dà quello che può dare senza sussulti. Beninteso, il problema è ciò che manca sull'altro piatto della bilancia.
Antonio Candreva: 6.5 Solita partita personale e, come al solito, unica fonte di gioco nel nulla. Il fatto che risulti indispensabile è demerito altrui, non merito suo: in una squadra normale finirebbe come Cerci all'Atletico Madrid.
Stefano Mauri: 6 Insieme a de Vrij è l'unico a impegnare il caro e assai rimpianto Bizzarri. Non fa altro, ma è sufficiente per spiccare nella mediocrità generale. Lo stesso film in onda sui nostri schermi dal 2006, e francamente ha stancato: non per colpa sua, sia chiaro.
Filip Đorđević: 5 La palla buona gliela fornisce Candreva nella prima parte della gara e, come a Empoli, gli manca qualcosa per indirizzare la partita. Buon giocatore, ma non determinante.
Felipe Anderson Pereira Gomes: 6.5 Se uno come lui brilla per voglia e idee, figuriamoci gli altri. Quattro-cinque partite da titolare con novanta minuti garantiti: almeno si risolve un equivoco che sta appesantendo il lavoro sul gruppo e la programmazione societaria.
Keita Baldé Diao: 5.5 Dovrebbe imprimere una qualunque accelerazione, non ci riesce. Sarà pure al rientro, ma si sta giocando buona parte del credito accumulato.
Miroslav Josef Klose: n.g. I suoi spezzoni vanno valutati in base a ciò che riesce a trarre dai pochi palloni giocabili: oggi non ne ha. Assolto.
Stefano Pioli: n.g. Quando un allenatore viene platealmente esautorato, così come il suo precedessore bosniaco, non ha senso assegnare voti al suo operato.
Ormai è chiaro: per non prendere imbarcate, questa squadra deve giocare con un numero di uomini dietro la palla che ne pregiudicano qualsiasi velleità offensiva.
Perché quello è il modo più giusto di schierarla? Errore blu.
Il problema è che un gioco diverso richiederebbe applicazione, preparazione atletica un po' meno alla Mago Zurlì ma soprattutto una qualità: la fame.
Vale a dire il parametro in cui la Lazio, e da anni, è ventunesima su venti.
Chi ha giocato con Reja ha l'Ebola, ed è destinato a contagiare chiunque cerchi di gettare un sasso nello stagno dell'immobilismo: questo il punto di partenza per avere un futuro.
In caso contrario, persino un colpo come de Vrij servirà solo a prolungare l'agonia fino a un Biava-Dias 2.0, non a una reale svolta.
A Pioli va dato atto di essere una persona seria, con delle idee e che ha cercato veramente di giocare a calcio: ma, a meno di pesanti interventi della società, il senso della sua presenza a Formello è già finito.
Servirebbero tecnici di maggior spessore, soprattutto come personalità: ma sarebbero funzionali a un upgrade che in troppi non vogliono, preferendo vivacchiare nel parastato biancoceleste.
Rimane la Coppa Italia: se anche lì si tira a campare, arrivederci all'anno prossimo.
O forse a quello successivo.

Marchetti sv
Basta 5.5: Non solo la gamba, anche la testa è lontana dalla condizione ottimale
De Vrij 6.5: L'attaccante più pericoloso
Radu 6.5: Dalla sua posizione centrale le indicazioni migliori della serata
Braafheid 5.5: Decisioni poco centrate
Gonzalez 6.5: Rassicurante, anche se si sente la mancanza dei tagli di Lulic. Da un suo sorprendente tacco nel finale poteva nascere il gol vittoria
Biglia 6: Lievemente in crescita, non strafà ma dà un ottimo contributo difensivo
Parolo 6: In crescita anche lui, una combinazione per tempo con Mauri ma senza trovare il gol. Malissimo un paio di palloni sprecati nel finale, segno che palla tra i piedi è tra i giocatori meno utili mai visti in biancoceleste
Candreva 6: Un buon primo tempo con allegata palla che Djordjevic avrebbe solo dovuto appoggiare in porta
Djordjevic 5: Sporadiche e poco ficcanti apparizioni nel match
Mauri 5.5: Esiste il poco ma buono e il buono ma poco, serata da buono ma poco
Felipe Anderson 5: Due assist totalmente cannati per compagni liberi umiliano le sue giocate e il senso della sua presenza su un campo che non sia di beach soccer
Keita 5.5: Spunti timiducci, da giocatore che ha bisogno di ritrovarsi per poter essere di aiuto alla squadra
Klose sv
Pioli 5: Ho visto una Lazio piuttosto triste, non all'altezza di un attuale Genoa. Forse le due sconfitte consecutive hanno minato troppe certezze. Ripresa da rammolliti, cambi incolori

Non l'ho vista per un mezzo impegno.
E quando preferisco i mezzi impegni alla Lazio difficilmente si torna a galla. Infatti l'ultima volta successe a ripetizione per quasi tutte le trasferte -in casa non manco praticamente mai- della seconda parte della stagione 2012-13.

ReflexBlue74, 30/11/2014 14:50:

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Non l'ho vista per un mezzo impegno.
E quando preferisco i mezzi impegni alla Lazio difficilmente si torna a galla. Infatti l'ultima volta successe a ripetizione per quasi tutte le trasferte -in casa non manco praticamente mai- della seconda parte della stagione 2012-13.

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Hai fatto bene.

Sabati sprecati, proprio buttati nel cesso.

Marchetti ng
Basta 5. Non mi è mai piaciuto. Per me è un Lichsteiner parecchio più scarso e meno adeguato tatticamente. In fase difensiva non convince, in fase di spinta fa solo presenza ma non ha tiro, inserimento, capcità tecniche di fraseggio veloce. Il suo contributo fin qui l'avrebbe potuto dare il primo Bruno Pereirinha che transitava in zona Cassia. Senza sprecare 5 zucchine.
De Vrij 6.5. Giocatore di livello, uno dei pochissimi di questa rosa.
Radu 6.5. Mr Pioli, ci voleva davvero tanto per capire che lì ci può giocare eccome? Ci meritiamo davvero Ciani e Cana secondo lei?
Brafheid 6. Meno pimpante ma mi straccontenterei di una sua fotocopia a destra. Anche di questa spenta versione.
Gonzalez. 5,5. Giocatore di un livello tecnico davvero misero. Spupisce la sua pochezza qualitativa ogni giorno di più. Se non altro aggiunge un po' di nerbo alla contesa.
Biglia 5.5 Prestazione da 5 in fase di possesso e in termini di "centralità nella manovra". Molto bene in fase di interdizione.
Parolo 6. Avesse anche i piedi oltre che i tempi di Vidal sarebbe un top player.
Candreva 5,5. Maluccio ieri, nonostante i due assist forniti ma prima di toglierlo ci penserei 100.000 volte.
Djordjevic. 5. La differenza tra noi e una squadra che può compiere il salto di qualità sta tutta nella differenza tra lui e il Cavani 2010-2011. Con un top player sabato era 0-1 al 75'.
Mauri 5.5 Per me imprescindibile ma sabato parecchio sotto tono.
Keita 6. Deve giocare di più. Specie in gare come quella del Bentegodi.
FA 4. Un inetto. Un personaggio che col calcio non ha nulla a che fare. Uno che non sa minimamente come muoversi e cosa fare. Non va spedito in prestito in B, occorre che riparta proprio dalla Scuola Calcio.
Altri soldi buttati nel cesso.

Pioli 5. Si carucci, bellini, ordinati, graziosi ma la GARRA per Dio? La voglia di sbranare l'avversario l'abbiamo lasciata a Sassomarconi?

Per cuchillo: Marchetti da qualche partita si è messo a fare lo scemo anche in un'altra occasione oltre a quella da te evidenziata. Quando l'avversario batte il fallo laterale, specie se in prosismità della nostra area, si mette al centro dell'area per poi indietreggiare quando sta per battere.
Che imbecille, ma perchè?

Non lo so. Per me Marchetti non ci sta più con la testa. E non certo da sabato scorso.

La scena patetica di entrare tardi all'inizio del secondo tempo e con le scarpe slacciate oramai la fa tutte le sante volte.

Circa quella che dici tu...Non so, non me ne sono mai accorto ma non stento un secondo a crederci. Sarà che sono andato allo stadio solo a Lazio-Cagliari. Magari è una cosa che si vede di più dallo stadio.
In televisione, quando c'è la rimessa laterale, magari il portiere non si vede.

Io spero si inizi a cercare un portiere già da questa sessione invernale per poi chiudere a maggio.

Ne approfitto per dire che Sportiello dell’Atalanta mi pare uno bravo vero, oltre che fuori dagli onerosi circuiti di portieri nel giro di grandi club e nazionali minori (Scuffet, Cragno, Leali, Bardi). A me piace tantissimo anche Di Gennaro ora al Latna (appena rientrato dopo lungo stop)

anche a me da quel poco che ho visto, sportiello sembra bravo. mi sembra uno reattivo, ma solido, non uno showman come va di moda adesso.

Confermo, il ragazzo ha dei numeri.
Va solo valutata la capacità di rimanere in partita quando non è impegnato per lunghi periodi, in merito alla quale l'Atalanta gli sta offrendo poche opportunità.
Trattandosi di un 22enne, i margini di miglioramento sono comunque notevoli.
Il problema è la scarsa disponibilità degli orobici a privarsene nell'immediato: la sua quotazione, non ancora matura perché passibile di ritocchi verso l'alto, e la troppo recente cessione di Consigli lasciano intuire una prosecuzione dell'apprendistato coi nerazzurri.