Lazio - Torino

@ Baruch: Quello che volevo dire è che la Lazio di ieri è stata tutto meno che perfetta. Nelle pagelle ho dato meno della sufficienza a cinque titolari piú un 6 a Djordjevic che è abbastanza di stima. Conservo le solite perplessità sul modulo di partenza (non mi ripeto tutte le volte per non essere stucchevole), su alcune scelte e sul fatto che - come è stato giustamente notato - in capo a una partita super-dispendiosa siamo riusciti a spuntarla con due calci di punizione avendo comunque concesso alcune occasioni da gol a una squadra non trascendentale. Il mio ideale è una squadra che tanto per cominciare non concede, e da questo punto di vista il punto di equilibrio trovato da Pioli continua a non convincermi, anche perché non si possono fare 38 partite all'intensità di ieri, anche non avendo le coppe.
Dette tutte queste cose, che le statistiche fotografano correttamente ma che avevamo già rimarcato nelle occasioni precedenti, secondo me la notizia, la novità di ieri è stata la voglia di vincere della squadra. Quella non te la dà nessun modulo in particolare, e va anche oltre la prestazione dei singoli. É un'alchimia di squadra e alla Lazio - derby a parte - è una rarità. Certe prove di carattere siamo abituati a vederle quasi solo contro la roma. Ieri invece sembravamo la Juve: feroci su tutti i palloni anche in una partita di centroclassifica all'ottava di campionato! La considero una rivoluzione, lazialmente parlando. Do piú valore a una cosa del genere, nonostante tutti i difetti sopra elencati, che a 45 minuti stilisticamente perfetti ma improduttivi come quelli di Marassi.
Se davvero è scattato qualcosa nella testa dei giocatori c'è da essere ottimisti, in senso complessivo e guardando oltre le scelte di formazione e di modulo, oltre le prestazioni individuali, oltre le statistiche che aiutano ma non concludono la lettura delle partite.

@ tutti gli altri, sul modulo: sempre ripromettendomi di rivederla, forse con Cavanda cosí alto poteva essere davvero un 3-4-1-2. Quello che eventualmente potrebbe avermi tratto in inganno facendomi pensare a un 4-4-2 è la posizione di Lulic, nel secondo tempo decisamente piú esterno. E siccome attaccavano sotto la nord era quello che piú spesso avevo sotto agli occhi.