Benatia gli aveva già detto tutto il giorno della presentazione a Trigoria, col risultato stampato sulla maglietta. Si chiama chiralità, quando una molecola è identica a un’altra solo che rovesciata, come la mano destra con la sinistra. Questo risultato è chirale, col 71° del minuto di Lulic. E fortuna che Shaqiri abbia buttato alle stelle la palla dell’1-8. La storia di Benatia, dai 61 milioni di Sabatini (peccato, potevano essere 71) è la perla di questa serata, o meglio di questa sceneggiatura perfetta. non volevano solo battere i più forti del mondo in quanto
forti come loro, no: erano mesi che volevano distruggere il traditore, il nemico numero uno. Benedetta sia l’urna e la mano di Francisco Gento