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Il caso Astori

Ultimo Aggiornamento: 05/02/2015 20:25
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Post: 2.725
25/07/2014 11:46
 
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ThomasDoll, 24/07/2014 23:55:


Quello che non mi riesce di capire è come mai davanti a un pasticcio come questo ci sono nostri amici, fratelli, sodali di ben conosciuto intelletto che si spostano di lato, scavalcando la propria stessa delusione, per continuare a parlare dei massimi sistemi: il tifoso però allo stadio ci deve andare, la contestazione è strumentale eccetera eccetera.




Perché si sono spinti troppo oltre nel tenere certe posizioni e oggi, per poter correggere il tiro, dovrebbero dire "mi ero sbagliato". Il che per alcuni credo sia geneticamente impossibile.
Io un anno fa me la prendevo con chi rompeva il cazzo a soli due mesi dal 26 maggio. E non perché non vedessi che già allora c'era una squadra da ringraziare e rifondare, eh. E' solo che non c'avevo voglia di guastarmi un periodo bello in quel modo, con i giocatori romanisti accolti a Trigoria con calci sulle macchine e striscione BENTORNATE MERDE.
Poi c'è stato l'autunno che sappiamo con le 10 vittorie di quelli, ma allora io mi crucciavo più per la loro escalation che per le nostre sconfitte. Poi c'è stata la cessione di Hernanes e io ho preso le parti di Lotito, che si è salvato in corner da un secondo caso Pandev e non si è fatto prendere dalla fregola di reinvestire subito sul primo che passava. A quel punto, però, ho iniziato a porre delle condizioni rispetto alla mia fiducia in questa dirigenza. Ho detto subito che il mercato estivo 2014 sarebbe stato uno spartiacque. A maggior ragione dopo aver chiuso la stagione al nono posto.
Il piazzamento finale sarebbe dovuto servire a chi d'estate ti dice "i bilanci si fanno il 31 agosto" e poi il 31 agosto ti dice "i bilanci si fanno a fine stagione". Ma de che. Hanno preferito lucidarsi l'uccello con Klose campione del mondo, Biglia vice, e Onazi e Lulic e Candreva e Gonzalez e compagnia bella. E guai a te se non ti strappavi i vestiti per il record di Miro...
Nel frattempo la società una cosa buona l'ha fatta e gliel'ho immediatamente riconosciuta: si è liberata di Reja. Tanto ho apprezzato il gesto che non sono neanche stato troppo a questionare sul fatto che in un momento del genere sarebbe servito un Mihajlovic. Hanno preso Pioli, viva Pioli. Perché un allenatore comunque serviva. Quello che non serviva era l'ennesima mezzala, per giunta 29enne. Cioè insomma, va bene Djordjevic che era un affare a parametro zero, va bene Basta che tra l'altro è anche servito a ungere il riscatto di Candreva, ma che il primo vero acquisto oneroso sia stato l'inutile Parolo mi ha dato parecchio sui nervi. Perché già immaginavo che prima o poi li avremmo rimpianti, quei 4,5 milioni.
Lì è iniziato a germogliare il seme del mio malcontento, innaffiato quotidianamente da voci su giocatori discreti ma nulla di più, mentre dall'altra parte stanno rinforzando una squadra che già l'hanno scorso ha lottato per lo scudetto (sì sì ha lottato, ha lottato; solo la malafede e la disonestà intellettuale possono far dire il contrario). Ed è vero che il mercato finisce ai primi di settembre, ma è pure vero che se sul forum ci scrivi tutti i giorni è inevitabile far trasparire il tuo stato d'animo giorno per giorno.
Di fronte a questa candida esposizione di sentimenti i veri irriducibili, quelli con la minuscola, si sono schierati a testuggine. Finché c'erano i risultati si sono difesi coi risultati; quando i risultati hanno iniziato a calare si sono aggrappati alla media-punti di Reja; e quando la media-punti di Reja ci ha portato al nono posto, e il mercato ha iniziato a stagnare, hanno fatto proprio lo slogan della campagna abbonamenti 2014-2015. Che è anche molto bello, se non fosse che quel "Solo amore" potrebbe essere letto anche come "niente campioni, niente ambizioni, niente obiettivi: solo amore". E allora così si vince sempre. E allora così il laziale che osa criticare diventa meno laziale, diventa cliente. E se per caso fa notare che la Snai ci quota a 150 mentre quegli altri sono a 3,30 diventa pure complessato. E allora tanti cari saluti.
Poi passa qualche altra settimana e si arriva all'affare Astori. Del quale ho già detto: giocatore discreto, prezzo indecente. Quindi, teoricamente, non un dramma se te lo fai scappare. Il dramma è esserci stati dietro due mesi ed essercelo fatto sfilare in 24 ore dalla roma. Il dramma è tutto nella certificazione del diverso modus operandi dei due club, che appena 14 mesi fa si sfidavano sul campo con due formazioni di pari valore e che oggi sembrano divisi da un abisso tecnico e finaziario e di mentalità. Il dramma è che dopo un mese di ridicoli comunicati fintamente umili e fintamente ecumenici ci ritroviamo davanti alla prova provata che tutto è uguale a prima, se non peggio. Astori è una goccia ma è la goccia che fa traboccare il vaso. E con Astori si è concluso il percorso che, partendo dall'essere un buon difensore di Lotito, mi ha ormai portato su posizioni non lontane dalla contestazione.
Se uno è quotidianamente disponibile ad aggiornare la propria posizione rispetto a ciò che accade nel mondo Lazio non verrà mai scavalcato dagli eventi, non si troverà mai nella posizione di dover giustificare un'incoerenza e dunque non avrà mai bisogno di spostarsi di lato, scavalcando la propria stessa delusione, per continuare a parlare dei massimi sistemi. Questo è un pericolo che corre solo chi resta immobile, ottusamente agganciato ai suoi preconcetti spacciati per verità assolute. Io mi riservo di spostare ancora la mia posizione, sempre di un centimetro al giorno. Spero che a colpi di De Vrij, e magari anche a colpi di licenziamento di Monica Macchioni, Lotito mi riporti un po' più vicino a sè. Spero che la Lazio faccia comunque una bella stagione e mi costringa ad ammettere che nonostante tutto la squadra allestita era all'altezza di qualche cosa. Lo farei senza problemi, firmerei oggi stesso perché fosse così. Per ora, però, stiamo andando su una strada opposta. Una strada che, se dioneguardi fra 10 mesi ci ritroviamo le merde campioni d'Italia, potrebbe finire proprio davanti a Villa san Sebastiano.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 25/07/2014 11:49]

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