est1900, 7/21/2014 4:04 PM:
Non lo so.
Da una parte ho una voglia tremenda di stadio, di Lazio, di correre a rinnovare la tessera.
Dall'altra vorrei prendere Lotito, Tare, i tifosi tutti, lo stronzo che so e buttare tutto in un buco nero.
E' tutto terribilmente contrastante.
Come il giudizio che potrei dare di questo decennio.
Come la voglia di essere ambiziosi e la cruda consapevolezza che tanto, più di quel che abbiamo già ottenuto, sarà difficile rimediare.
Forza Lazio.
Ecco, dopo questo tsunami, cos'è che sento che rimane.
Il solito, sentito, vecchio, desueto, snervante Forza Lazio.
Contrastante, già.
Post perfetto al quale mi sento di aggiungere qualcosa di mio, personalmente mio.
Quanto è stato faticaso per me esercitare una certa propensione ai distinguo, alle sotitli valutazioni nel capire questa benedetta Lazio nel decennio?
Quanto è stato difficile negli anni scrivere di Lazio?
Quanti persone - viste dal vivo, magari di fronte ad un caffè collettivo o ad una cena brasiliana oppure solo elettricamente conosciute - e mandate idealmente a cagare nella peggiore delle ipotesi o semplicemente ignorate in quella minore?
La Lazio di lotito mi ha fatto scoprire due categorie di brutti laziali, entrambi però idealisti ed estremisti, naturalmente su spiagge opposte.
No, di qesto non posso ringraziore der president.
Nessun augurio, nessun complimento per il suo decennale, caro pres.
La colpa delle macerie lasciate in giro è soprattutto sua, se lo ricordi.
Quel giorno di dieci anni fa me lo ricordo bene, anche se forse - e può sembrare paradossale - ho memoria più nitida del giorno dell'addio a nesta, roba scoperta per caso, in Venezuela, in vacanza e lontano da Internet.