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20/07/2014 15:49 | |
Torrida domenica pomeriggio di luglio. Seduto davanti al computer, che sembra un fornetto elettrico lasciato aperto, causa improrogabile consegna di lavoro.
Rumori. Stoviglie riposte, un portone sbattuto, un televisore acceso sulla replica di qualche fiction invernale -meno male che non sono sintonizzati sul malinconico e ipnotizzante ronzio del Gran Premio-, ferrovia in lontananza.
Profumi e sapori. Di melone che stasera avrà raggiunto la maturazione perfetta, ma mia moglie insiste per aprirlo domani; di caffé espresso che ancora emana nel palato. L'unica escursione domenicale, il bar sotto casa: tre turisti del nord europa, un barista brasiliano, una cassiera romena, due albanesi sfaccendati con la birra in mano.
Pensieri. Prima domenica senza calcio, grazie alla coda mondiale. E per la prima volta nella mia vita ho poca voglia di ricominciare. Non mi manca il campo, non mi manca lo stadio.[Modificato da ReflexBlue74 20/07/2014 15:51]
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